Allegri: “Bella gara, ci è mancato solo di chiuderla. Risalita? Tra un mese faremo i conti. Su Balo…”

allegri atalanta-milanMassimiliano Allegri si gode altri tre punti in cassaforte, maturati in una giornata favorevoli ai rossoneri anche per via dei passi falsi di Fiorentina e Roma.  La vittoria contro l’Atalanta è dunque una perla fondamentale per la risalita verso la zona Champions. Ma il tecnico rossonero, nel dopo partita ai microfoni di Sky Sport, invita alla cautela: “Aspetto di vedere a fine febbraio dove saremo, poi faremo i conti a fine maggio. Il Milan è una squadra in crescita, vediamo quali margini abbiamo ancora. La rincorsa è lunga, godiamoci questa vittoria e lavoriamo in settimana per preparare la partita contro l’Udinese”. Sulla gara di oggi: “Su un campo difficile, anche in dieci ci hanno fatto penare. I ragazzi hanno fatto bene tecnicamente nel primo tempo, molto bene nei primi minuti del secondo tempo. Abbiamo meritato la vittoria, nonostante una buona Atalanta. C’è stata una bella giocata tra Niang e El Shaarawy nel momento del gol”.

Poi sui singoli, a cominciare da Stephan El Shaarawy, autore del gol-partita: “Ha fatto una buona gara“. Quindi qualche considerazione su altri insulti razzisti volati dagli spalti di Bergamo: “Gervasoni ha avvisato il quarto uomo e non ce ne sono stati più. Pian piano si migliora la situazione”.

E ancora: “Robinho ha un contratto, sono scelte tecniche. Oggi ho puntato sui giovani, magari domenica prossima cambierò ancora. Binho sembrava che dovesse andare al Santos, inveve è rimasto. Metto in campo sempre la migliore squadra per arrivare al risultato. Credo che sia stata una bella partita, anche se c’è una certa intensità. Oltre ai difensori centrali che stanno facendo bene, è la squadra ad essere più ordinata. Nelle ultime due partite in trasferta non abbiamo preso gol, ma li abbiamo presi nelle ultime due in casa“.

Non manca spazio alle consuete considerazioni sui giovani: “Stiamo costruendo una squadra con giovani dentro, con buone qualità. Zaccardo? E’ un campione del mondo, ha grande entusiasmo. Nelle venti squadre di Serie A ci sono sempre esuberi, nel mercato di gennaio ci sono questi scambi. E’ un’eccezione che conferma la regola”.

Infine, il capitolo relativo a Mario Balotelli: “Non ci penso, perchè è un giocatore del Manchester City. Ci penserò se (difficilmente) arriverà. Qui si sta ricreando un buon gruppo, con regole e disciplina“. E una chiosa sulle polemiche di ieri sera dopo Juve-Genoa: “Sono crollato alla fine del primo tempo, ero mezzo influenzato e sono andato a letto presto. La Juve è la netta favorita per il campionato e noi non siamo in lotta per lo scudetto. Se non si crede alla buona fede degli arbitri è meglio smettere di fare calcio”.

Ancora Allegri a Mediaset Premium: Sono stati tre punti importanti, abbiamo giocato con buona tecnica nel primo tempo, nel secondo non abbiamo chiuso la partita contro una buona Atalanta. Mercato? E’ giusto parlare di quelli che ho a disposizione, siamo in crescita. Dobbiamo recuperare punti a quelli davanti. Se mi è arrivato un messaggio di Raiola? Non ho il telefonino qui e a quello pensa la società”. Ancora sulla gara: “Non abbiamo preso gol in trasferta è stato importante, abbiamo vinto e gli altri no quindi è stato ancora più importante. Noi dobbiamo avere un cammino equilibrato nei risultati. Abbiamo dato possibilità all’Atalanta su diverse mischie, ma eravamo anche stanchi e il campo non era buono. Rispetto a domenica scorsa comunque meglio”. Sui singoli: “Niang? E’ un giovane ed è più facile giocare sull’esterno con possibilità di accentrarsi, sono contento di lui. El Shaarawy ha giocato bene anche domenica scorsa, oggi c’è stato anche il gol. Per lui è importante giocare sempre bene, si fortifica anche se non segna. Ho messo Robinho perché avevo bisogno di qualcuno che tenesse palla, io però devo fare scelte. Ci sono giocatori come Flamini che hanno giocato meno e stanno giocando o come Abate che si sta riprendendo”. Personalmente su un possibile futuro a Roma: “Io penso a finire la stagione con il Milan, poi farò una vacanza e vedremo”.

 

 

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