Ancora nessun “colpaccio”, sfuma anche l’affare Beckham

BecksAltro “sogno” che sfuma, altro affare stroncato; stessa dirigenza che a volte sembra divertirsi a giocare a pallone con i cuori di tutti quei tifosi in attesa del colpaccio di mercato che resusciti lo stadio e rianimi le curve (anche quelle domestiche). Sono stati fatti tanti, forse troppi nomi e quasi quotidianamente ci troviamo a dare notizia di affari senza un lieto fine. Oggi il giocatore in questione è lui, lo spice boy che ha fatto battere i cuori di tifosi e tifose: David Beckham.

L’ipotetico ritorno in rossonero del centrocampista inglese ha incontrato sin da subito il deciso rifiuto di Allegri sebbene si tratti indubbiamente di un giocatore che per qualità, tecnica ed esperienza sarebbe potuto tornare utile ad una squadra ancora tristemente priva di veri punti di riferimento. Ma nonostante tutte queste innegabili qualità, si tratta pur sempre di un giocatore di 37 anni, che al Milan è già approdato (tanto velocemente quanto se n’è  andato) e  forse non è esattamente di lui che ora come ora i rossoneri hanno bisogno. E’ vero che il giocatore è legato alla società anche dal punto di vista affettivo, ma questo non può essere un motivo di ricongiungimento. Quello che serve adesso è un leader, più un baby fenomeno che una leggenda affermata.

In ogni caso Beckham non rischia di appendere le scarpette al chiodo, l’ultima offerta arriva proprio dall’Arabia: su di lui sembra infatti aver posato lo sguardo l’Al Nasr che avrebbe già pronta un’offerta per l’ex Real. L’idea è del nuovo tecnico del club, Eriksson, che ha da poco firmato un contratto con gli Emirati: “Se vuole venire da noi gli apriremo le porte ben felici, ne stiamo parlando ma ancora non c’è niente di ufficiale”. Se da un lato l’ipotesi di tornare al Milan era per il giocatore alquanto stuzzicante sotto svariati punti di vista, il fattore economico resta forse quello decisivo. Club meno illustri di quello rossonero possono vantare un portafoglio ben più gonfio del Milan e quindi offrire a Beckham un ingaggio più ricco.

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