Cade il Capitano e cede uno sfortunato Milan

Juventus vs MilanSi spegne la speranza Coppa Italia per un Milan che ha giocato 120 minuti alla pari con i campioni d’Italia. Pronti via sono i rossoneri a passare in vantaggio con il gol del solito El Shaarawy che finalizza alla grande un’azione inventata da Boateng e perfezionata da Pazzini. Passa qualche minuto e la carica agonistica degli uomini di Allegri inizia a scemare per far spazio alla risalita della Juve. Al 12′ la punizione di Giovinco fa esplodere lo “Juventus Stadium” e lascia immobile Marco Amelia. Sull’1-1 è più Juve, ma nel secondo tempo il Milan dimostra di potersela giocare comunque.

Ambrosini trova le misure per bloccare ogni tipo di incursione avversaria e aiuta dietro i due poco affiatati Mexes e Acerbi. Finché c’è il Capitano c’è speranza per un Milan coraggioso e sfortunato. Niang e Bojan, mosse di Allegri per dare imprevedibilità davanti, danno qualche grattacampo in più rispetto allo spento Pazzini e all’impalpabile Emanuelson. Proprio l’ex Caen all’87’ sfiora il gol vittoria con un colpo di testa che esce di non molto. Al 90′ però la svolta negativa: fuori Ambro per problemi muscolari e dentro Traorè.

I tempi supplementari Allegri è costretto a giocarseli con Montolivo, stanchissimo, davanti alla difesa e il neo entrato esterno destro di centrocampo. Senza più protezione la fragilissima difesa rossonera crolla al minuto 95: Abate fuori posizione, Mexes non riesce nel miracolo in scivolata e Vucinic infila Amelia per un 2-1 che sarà poi il risultato definitivo. Emozioni nel finale con Niang e Traoré protagonisti. Storari dice no. Passa la Juve, il Milan esce a testa alta e guarda al futuro.

 

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