Raiola: “Balotelli dispiaciuto per le parole di Berlusconi. Robinho? Bisogna chiedere solo al Milan…”

BALOTELLI 2Ecco Mino Raiola, intervenuto stasera a Calciomercato su Premium Calcio per commentare le ultime trattative della sessione invernale del mercato e, soprattutto, le parole dure pronunciate ieri da Silvio Berlusconi su Mario Balotelli, definito dall’ex premier una “mela marcia“.

“Io e Mario siamo dispiaciuti per quello che ha detto Berlusconi – ha spiegato il procuratore dell’attaccante del Manchester City – non possiamo certo dire che ci fa piacere“. Per poi aggiungere: “Berlusconi non lo conosce, tutti quelli che lo conoscono gli vogliono bene. Galliani lo conosce e gli vuole bene. Allora Berlusconi dovrebbe conoscerlo? Se mi chiederanno di presentarglielo lo farò con piacere“. “Balotelli mi ha anche detto di essere tranquillo perché ‘il mio presidente al City mi vuole bene, chi mi conosce mi vuole bene’. E io, che lo conosco bene, so che ha un cuore grande. Poi il presidente Berlusconi è libero di avere l’opinione che vuole, però mi sembra strano esprima dei giudizi simili su una persona che non conosce molto”.

E sulla trattativa per il passaggio di Robinho al Santos: “Eravamo molto vicini a chiudere. Il Milan non ha però accettato le condizioni: quello che succederà bisogna chiederlo solo al Milan”.

Infine, una previsione: “La clausola per Cavani non è niente, in estate la pagheranno. Qualcuno disposto a farlo ci sarà di sicuro. Ci sarà un grande movimento di punte e si muoveranno anche Cristiano Ronaldo e Falcao”.

Non manca una considerazione su Pep Guardiola candidato alla panchina proprio del City di Balotelli: “Visto che ci sono Begiristain e Soriano è fin troppo facile pensare che andrà così, talmente facile che potrebbe esserci la sorpresa che non ci vada. Al Barcellona Pep aveva giocatori tutti catalani e giocava in un certo modo, in Inghilterra si troverebbe con giocatori che hanno modi e abitudini diverse…”.

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