SM RELIVE – La conferenza stampa di Allegri: “Tecnicamente bravi. Niang? Per diventare ‘da Milan’ ce ne vuole”

allegri milan-pescara (spaziomilan)Al termine di Milan-Bologna, dopo i novanta minuti che hanno sancito il successo dei rossoneri per 2 a 1 con la doppietta di Pazzini e l’autorete di Mexes, mister Massimiliano Allegri si presenta nella consueta conferenza stampa post-partita di San Siro. RILEGGI LA DIRETTA

LA CONFERENZA IN PILLOLE

“Innanzitutto volevo fare le condoglianze alla famiglia Scibilia per la scomparsa dell’ex Presidente del Pescara Pietro Scibilia, senza di lui non sarei dove sono adesso”.

“La squadra ha fatto una discreta partita, giocando bene tecnicamente sia nel primo tempo ma soprattutto nel secondo. La squadra è stata brava. Mercato? Parlarne oggi non ha senso”.

“Kakà? Non è ancora arrivato, aspettiamo. E’ un giocatore importante e aumenterebbe la qualità del Milan”.

“Niang è spensierato e ha fatto bene oggi, deve rimanere con la testa sulle spalle e pensare a lavorare tutti i giorni. Non si diventa calciatori da Milan dopo due partite, anche se sono contento di quello che ha messo in mostra contro il Bologna”.

“Nella ripresa siamo cresciuti e abbiamo fatto di più, sicuramente. El Shaarawy? Sono felice della prestazione, ha fatto ottime giocate anche senza fare gol”.

“Montolivo ha giocato molto bene, così come contro la Sampdoria dopo l’uscita di Ambrosini: è stato ordinato e preciso”.

– La conferenza stampa di Allegri è finita.

Sempre Allegri ai microfoni di Sky Sport: “La società pensa al mercato, io sono in piena sintonia con loro. Kakà è un giocatore importante ed integro. Se fosse automatico che con il suo ritorno arriviamo al terzo posto, la società l’avrebbe già preso. Purtroppo non è facile raggiungere la terza posizione. Su Balotelli Berlusconi ha cambiato idea dopo Natale? Sotto l’albero c’è sempre qualcosa”. Per quanto riguarda il presente: “Oggi credo che abbiamo fatto un’ottima prestazione dal punto di vista tecnico. E’ normale che le partite le devi chiudere e ad ogni modo non le devi fare riaprire, abbiamo rischiato nell’ultima mischia. Dobbiamo essere più maliziosi e più cattivi. Non possiamo rischaire di compromettere partite dominate come quelle di oggi. Nel primo tempo siamo stati un po’ troppo scolastici ma in generale bene”.

Sui singoli: “Niang ha fatto bene e sta crescendo, Monto si è calato molto bene davanti la difesa, soprattutto come impostazione di gioco. In quel ruolo lì, può diventare un giocatore importante, anche se deve migliorare ancora“.  Sulla Champions League: “Ci sono sei-sette squadre che lottano per la Champions League e una di queste è la Juventus. Noi faremo il massimo per rimontare ma purtroppo ci vuole un po’ di tempo nel nostro caso. Se non dovessimo farcela, ci proveremo l’anno prossimo. Davanti a noi abbiamo squadre molto attrezzate, paghiamo l’handicap della partenza iniziale“.

Ancora il tecnico rossonero a Cielo: “Balotelli? E’ un patrimonio del calcio italiano ma tutto dipende da lui: lasciarsi andare e sprecare mesi e anni di carriera sarebbe un dispiacere per tutti, soprattutto per lui. Pazzini? Non va alla Lazio, rimane al Milan anche perché sta facendo molto bene e merita la conferma. Beckham? Non ho detto no al suo ritorno, sono in sintonia con la società. Kakà? Se fosse già stato preso ve lo avrebbe comunicato Galliani, è un giocatore di gran classe ma io sono contento con la rosa che ho”.

 

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