La vittoria non allontana le nubi di una settimana travagliata

BORSINOÈ terminata con un risultato pieno, almeno questo, una settimana che, per il resto, è stata molto travagliata in casa Milan, dentro e fuori dal campo. La vittoria odierna contro il Siena dà ossigeno a una squadra che ultimamente ne sta vivendo di tutti i colori, e, forse, potrebbe contribuire a dare morale a un ambiente scosso per tutte le vicende accadute in settimana. Un successo, quello casalingo contro i Toscani, che avvicina il Diavolo alle posizioni che contano, anche in attesa del big match del San Paolo tra Napoli e Roma, e che potrebbe rasserenare un ambiente che ha bisogno di un gran carica. Mercoledì, infatti, c’è la supersfida di Coppa Italia contro la Juventus. IN RIALZO.

Quella di oggi è stata, tuttavia, una prova poco convincente, che mette a nudo, ancora una volta, le enormi lacune di questa squadra. Una prestazione decisamente deludente nella prima frazione di gioco, quando soltanto il solito El Shaarawy ha provato a ravvivare una manovra per il resto statica e poco fluida. Le cose sono cambiate con l’ingresso in campo di Bojan al posto di Nocerino. La grande verve dello spagnolo ha infatti dato una scossa a tutta la squadra, che si è resa più volte pericolosa, fino al gol del vantaggio siglato dallo stesso attaccante ex Barça. La vittoria, insomma, è arrivata, importantissima, ma questo non può bastare, perché in queste condizioni non si può andare molto lontano. IN RIBASSO.

Come dicevamo in apertura di pezzo, la prima settimana del 2013 è stata molto travagliata per il club rossonero. Lo spiacevole episodio avvenuto nel corso dell’amichevole di Busto Arsizio contro la Pro Patria ha scosso non solo Boateng, suo malgrado protagonista della vicenda, ma l’intero ambiente. Oggi i ragazzi allenati da Allegri hanno dato grande dimostrazione di civiltà, scendendo in campo per il riscaldamento pre-gara con un maglia in cui vi era scritto “AC Milan contro il razzismo”, ma è evidente che la serenità è ben lontana. Le recenti dichiarazioni di Boateng circa un suo possibile allontanamento dall’Italia, inoltre, hanno reso ancor più pesante questo stato di cose. IN RIBASSO.

Ad accentuare un certo malessere in tutta la tifoseria, inoltre, si aggiunge un mercato che continua a essere avaro di entrate. Mentre le altre grandi squadre della serie A, in un modo o nell’altro, stanno cercando di rinforzarsi ulteriormente in questo mercato di gennaio, il Milan continua a far registrare il nulla alla voce “entrate”. La cessione di Pato, inoltre, unitamente alla non scontata permanenza di Robinho, hanno aggravato il malumore dei tifosi, che oggi, complice anche la cattiva prestazione della squadra, si è palesato a più riprese attraverso una valanga di fischi. Insomma, è inutile negarlo, sia a San Siro che a Milanello non tira una buona aria. E una vittoria può smorzare solo momentaneamente questo stato di cose. IN RIBASSO.

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