Il borsino dei prestiti: Comi ancora in gol, esordio e sconfitta per Emanuelson

EmanuelsonIl Milan vola in Serie A: la vittoria di ieri contro l’Udinese lancia i rossoneri verso le zone della classifica che contano. La scalata verso la vetta è tutt’altro che ultimata, la strada è lunga e difficile vista l’agguerrita concorrenza, ma sperare nel miracolo non costa nulla. La speranza è il filo conduttore che lega tutti quei calciatori che, tesserati per il Milan, sono alla ricerca di spazio e stimoli fuori sede. Chi parte da Milano per poter giocare con maggior quantità, chi parte perché non rientra più nei piani della società, chi parte per poter crescere, chi parte sapendo di non tornare, chi parte sperando di tornare, chi parte sapendo di tornare: tutti quanti hanno come unico scopo quello di ben figurare nelle loro nuove squadre, sperando che prima o poi si possa liberare un piccolo spazio per poter ritornare a “casa”.

Il cammino verso Milano è ostico per calciatori del calibro di Gianmarco Zigoni, Gianmario Comi, Nnamdi Oduamadi e Marco Fossati: attaccanti rossoneri in prestito in giro per l’Italia. Giovanissimi, decisivi, di buone speranze, ma tutti inesorabilmente chiusi dall’attacco stellare del Milan, che vede quattro giocatori sui 6 in rosa nati dopo il 1990. Non gli resta che dimostrare il loro valore, inanellando prestazioni degne di nota weekend dopo weekend. Questo è il caso di Comi che milita nella Reggina, classe 1992, e autore di una prestazione maiuscola in casa contro il Verona. La squadra di Reggio Calabria va in svantaggio nel primo tempo, ma ci pensa a Comi a ristabilire la parità al 73’ siglando la sua settima rete in campionato. Buona prestazione anche per Oduamadi, classe 1990 che milita nel Varese. L’idolo della tifoseria varesotta ha garantito qualità e quantità alla manovra offensiva, utile per la vittoria per 2-0 in casa contro il Modena.

Discorso differente per Riccardo Saponara, acquistato dall’Empoli durante il mercato invernale: per lui l’approdo in rossonero dovrebbe essere scontato, salvo imprevisti dell’ultimo momento. L’attaccante, classe 1991, è stato autore di una discreta prestazione nel pareggio per 1-1 in trasferta contro il Sassuolo. Il neo milanista non ha potuto esprimersi al meglio per via delle condizioni del campo al limite della praticabilità, ma le sue indubbie qualità gli permetteranno di fare meglio la prossima settimana. Per concludere, i recenti partenti Urby Emanuelson e Rodney Strasser hanno subito un trattamento diverso durante la prima apparizione con la loro nuova casacca: se l’olandese ha messo a referto la prima presenza stagionale nel Fulham nella partita persa per 1-0 in casa contro il Manchester United, Strasser ha assistito dalla panchina alla sconfitta del suo Parma per 2-0 in casa della Fiorentina.

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