Parole di ex. Materazzi: “Il Milan con Balotelli è favorito”, Crespo: “Milito grave perdita”

materazzi02GMolte sono le dichiarazioni pre-derby, nelle ultime ore hanno parlato due ex protagonisti della stracittadina: Marco Materazzi e Hernan Crespo. I due ex giocatori hanno espresso le loro opinioni sul big match di Milano.

Naturalmente Balotelli è l’osservato speciale, ecco cosa ne pensa Materazzi che ha parlato alla Repubblica: “Il mio amico Mario è milanista da sempre, quindi non mi stupisce che ora sia lì: il Milan era il suo sogno. Sa quante volte ho dovuto tagliargli i calzini rossoneri nello spogliatoio della Pinetina? La mamma glieli comprava e lui ci veniva al campo. Allora io di nascosto gli tagliavo con le forbici la punta, così quando se li rimetteva puf, gli arrivavano sopra le ginocchia. E lui rideva come un matto“. Tra i due c’è un forte legame d’amicizia: “Siete ancora amici? Decida lei: dato che ci mandiamo un centinaio di sms al giorno, siamo amici o no? Infatti gli voglio proprio bene e ne sono orgoglioso, certo non lo rinnego perché è andato al Milan: l’amicizia va ben oltre queste cose“. Continua su Balo: “Mai visto uno così forte a 17 anni, quando esordì con noi: sotto porta non perdonava mai. Vincemmo lo scudetto del 2008 grazie a lui. All’ultima giornata fu decisivo Ibra a Parma, ma quel giorno Mario giocò una partita fantastica da esterno d’attacco. Lo ringrazierò sempre, da interista, perché ci ha fatto vincere cose importanti“.

Hernan Crespo non vuole sbilanciarsi, a calciomercato.com, non facendo un pronostico: “Sicuramente la preparazione della partita è stata relativa per entrambi visti gli impegni europei e non il tempo per preparare bene la gara è risicato, l’unica cosa che si può fare in questi casi è cercare di recuperare il prima possibile le forze. Sarà un derby dove non conterà quello che di bello o brutto è successo durante queste settimane, tutto verrà messo da parte. Il Milan ha un Balotelli in più e l’Inter un Milito in meno. Visto e considerato che Milito è stato uomo derby è una grave perdita per i nerazzurri che però non partono assolutamente battuti“.

Materazzi invece ammette che il Milan è il favorito: “La favorita nel derby, e a noi interisti va benissimo così. Ma attenzione: con la vittoria sul Barcellona hanno preso definitivamente coscienza della propria forza. L’altra sera è stata una lezione di calcio: la grinta, l’abnegazione, il collettivo, e mica hanno i campioni che avevamo noi quando eliminammo il Barça nel 2010. Avevo criticato anch’io Allegri a inizio stagione, ma ora tanto di cappello. Comunque non diamo per morta l’Inter: i miei ex compagni hanno sette vite, ce le hanno nel dna. Mi aspetto un’accoglienza particolare per Mario, da parte dei suoi ex compagni e dei tifosi: basta che non si trascenda con cose razziste, tutto è lecito“.

L’ex bandiera nerazzurra commenta l’opera di rinnovamento del Milan: “Hanno avuto il coraggio di mandare via lo zoccolo duro, campioni che erano anche l’anima dello spogliatoio: rinnovamento totale, bravi. L’Italia dovrebbe fare così, non solo nello sport: ma non ci si riesce, siamo un paese troppo conservatore. All’Inter sono andati via in tanti tranne gli argentini? E che devo dire… Gente come Eto’o, Sneijder, Balotelli o Thiago Motta aveva mercato ed è stata ceduta, magari se arrivava un’offerta da 40 milioni per Cambiasso andava via anche lui, boh…“.  Infine Materazzi si concede una battuta: “Da tifoso dell’Inter ho paura che il Milan vinca la Champions: quando Ibra se ne va, ed è già accaduto a Barcellona e Inter, quella squadra poi alza la Champions…“.

 

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