Pazzini ed El Shaarawy (anche diffidato) fermi ai box contro il Parma, in attesa di mercoledì…

pazzini esultanza Milan-Bologna (SpazioMilan) 1Nelle probabili formazioni per l’anticipo di venerdì sera contro il Parma, non ci saranno quasi sicuramente Giampaolo Pazzini e Stephan El Shaarawy. Se per quest’ultimo il riposo sarà praticamente forzato a causa del riacutizzarsi del dolore al ginocchio, per Pazzini sarà un riposo prezioso in vista della sfida contro il Barcellona in programma la prossima settimana.

Spazio quindi a Robinho e a Mario Balotelli, quest’ultimo non potrà essere schierato da Massimiliano Allegri nella partita di mercoledì sera a S.Siro contro i blaugrana. Super Mario non è stato inserito nelle liste UEFA poiché quest’anno ha già partecipato con la maglia del Manchester City alla Champions League.

Durante l’ultima settimana, sia El Shaarawy che Pazzini sono stati rallentati da degli infortuni. L’infortunio di Pazzini è stato brillantemente superato e in questi giorni ha ripreso a lavorare in gruppo. Mentre il Faraone sembrerebbe non riuscire a recuperare in tempo per venerdì sera. Se per il Pazzo è stato semplice recuperare da una lieve distrazione muscolare all’adduttore destro, per El Shaarawy il discorso è più serio. Lo stop precauzionale è dovuto ad  un problema al tendine rotuleo che la punta di origini egiziane si porta avanti da qualche anno. Sperando che la situazione non peggiori, non gli resta che focalizzare l’attenzione su una terapia conservativa. Mister Allegri, contro i ducali schiererà un attacco nuovo, senza le due pedine più prolifiche. Quest’anno le due punte del Milan hanno messo a segno in campionato ben 25 reti, mentre considerando Coppa Italia e Champions League raggiungono le 29 marcature.

Davvero un buon bottino, un numero di reti che gli permette di essere considerati una delle coppie d’attaccanti più forti almeno nel panorama italiano. Pazzini ed El Shaarawy non lasceranno l’attacco sguarnito: Balotelli e Robinho non li faranno rimpiangere. I presupposti e i numeri per far bene ci sono, starà a loro dimostrare quanto valgono. In caso non facciano bene, c’è sempre chi è pronto a subentrare dalla panchina. Per Robinho potrebbe essere l’ultima chiamata.

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