I dubbi della vigilia in casa Barça: Sanchez e Villa si giocano un posto. Modulo: 3-4-3 o 4-3-3?

VillaPoco più di ventiquattro ore e avremo il secondo e finale atto della sfida degli ottavi di finale di Champions tra Milan e Barcellona; abbiamo già detto quanto i catalani credano alla “remuntada“, ventilata con dichiarazioni da battaglia e articoli di giornale che anticipano, in barba a qualsiasi scaramanzia, il trionfo del uomini di Villanova.

Dalla Ciudad Deportiva degli azulgrana giungono notizie rinfrancanti per Roura, che ritroverà dal primo minuto l’autentico faro della squadra, Xavi, che aveva saltato le ultime partite per un problema patito in campionato contro il Real Madrid. La “mente” dei “Culès” si è allenata regolarmente e, anche al 70/80% è imprescindibile, dato che i vari Song, Mascherano e Busquets non sono nemmeno lontanamente paragonabili al genio di Terrassa, che avrà al suo fianco Andrès Iniesta, per il quale lo staff tecnico ha studiato una nuova posizione, quella di mezzala sinistra, più arretrato del solito per sfuggire all’asfissiante marcatura che ci si aspetta dalla difesa del Milan e per fare spazio  ad un’altra bocca da fuoco lì davanti, sulla quale, però Jordi Roura non ha ancora sciolto le riserve. Posto, infatti che accanto al marziano Messi ci sarà sicuramente Pedro, tenuto a riposo domenica contro il Deportivo, manca l’ultimo componente del trio, che di sicuro non sarà Cesc Fabregas, in pessime condizioni e non adatto al ruolo di “falso nueve“, nè tanto meno il giovane ed inesperto Tello. Il ballottaggio, dunque, si riduce a due candidati: Alexis Sanchez e David Villa: l’ex Udinese sta vivendo una stagione è stata altalenante, ma la buona prova di sabato con tanto di gol e assist ne ha fatto schizzare verso l’alto le quotazioni. Altrimenti c’è l'”usato sicuro” che risponde al nome di David Villa; el Guaje è tornato ai campi di gioco dopo un infortunio che lo ha tenuto a lungo ai box, ma proprio per tale motivo non è al top della condizione. D’altro canto, però, il 31enne di Langreo è l’unico vero centravanti di cui dispone Roura, il quale, dovendo fare almeno due gol, potrebbe gettarlo nella mischia.

Dubbi anche sul modulo, con i tifosi che vorrebbero il 4-3-3 classico, mentre Roura potrebbe sorprendere tutti con un ultra offensivo 3-4-3, con l’inserimento di Mascherano in difesa e panchina per uno tra Jordi Alba (più probabile) e Dan Alves: la notte porterà consiglio al trainer catalano? Villa o Sanchez? Mascherano o Jordi Alba? Poco più di ventiquattro ore e le risposte ci verranno concesse.

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