Nuovo appuntamento col collega di Telelombardia e Antenna 3, Andrea Longoni. Potete inviare le vostre domande e curiosità ad Andrea scrivendo a redazione@spaziomilan.it o lasciando un messaggio sulla nostra pagina Facebook.
Caro Balo ti scrivo, così mi distraggo un po’…
Da quando sei arrivato al Milan il tuo apporto è stato importantissimo: 4 reti in 4 partite, nonostante la tua condizione fisica non sia delle migliori. Non mi aspettavo, pronti via, un simile rendimento: pertanto, continua così! Vorrrei però, se possibile, darti qualche consiglio di natura diversa. Non su come si calcia un pallone, quello lo sai fare benissimo, ma su come bisogna gestire certi momenti.
Premessa: probabilmente bisogna trovarsi in certe situazioni per capire cosa si prova, ma sicuramente certe situazioni vanno vissute diversamente. Mi riferisco al derby, a quella cornice e al trattamento che ti hanno riservato i tuoi ex tifosi. Sapevi che ti avrebbero preso di mira, avevi il tempo di metabolizzare certe dinamiche, sicuramente te le potevi aspettare: proprio per questo sfidarli, zittirli, replicare, in termini calcistici equivale a un autogol.
Devi capire che se ti fischiano significa che ti temono, se ti insultano vuol dire che non sei loro indifferente. Questa sì, l’indifferenza, sarebbe l’arma migliore nei confronti di chi non ti vuole bene: dovresti iniziare a usarla, è migliore di un dito sulla bocca, di uno sguardo incazzato e, sicuramente, di una ‘ravanata’ sui gioielli di famiglia.
Devi capire che la vita e il calcio si possono vivere diversamente, che la lite non è obbligatoria, e che arrivare allo scontro, anche se fa parte del tuo carattere, spesso è sbagliato.
Probabilmente domenica sera non aspettavi altro che un gol per zittire i tifosi dell’Inter, ma alla fine questa ansia da contestazione, come hai visto, è stata controproducente. E allora prova ad andare oltre, perché sicuramente ti ricapiterà e perché in campo non puoi che trarne beneficio.
Ultimo consiglio: per fare un giro con Fanny ti consiglio una bella passeggiata sul lungolago di Como, ogni tanto è più romantica di due salti in disco…
Saluti
Twitter: @AndreaLongoni5