Pazzesco alla maratona di Boston: bombe e morti

Boston

Due bombe sono esplose nei pressi dell’arrivo della Boston Marathon all’interno del Fairmount Copley Plaza Hotel. La zona è stata immediatamente chiusa dagli agenti accorsi sul posto. La Fox News parla di tre vittime, ma la polizia ha per il momento ufficializzato 2 morti e 22 feriti. E’ stato evacuato il palco del pubblico al traguardo. Gli ordigni sarebbero stati inseriti in due cestini. Stato di allerta e spazio aereo chiuso.

Mentre la polizia sta cercando di capire cosa realmente sia successo e cosa, soprattutto, abbia provocato le deflagrazioni, la tv ha mostrato scene di terrore e di panico tra il pubblico. Secondo la polizia sarebbero due le vittime dell’esplosione, mentre i feriti sarebbero 22. Per la Abc 12 di questi sarebbero in grave condizioni.

Il bilancio continua a essere ovviamente incerto, ma secondo un agente di polizia che ha parlato a Fox News ci sarebbero almeno tre morti. Un testimone ha parlato di una delle vittime senza entrambe le gambe: “Ero così vicina, è stato spaventoso. Ho sentito la forza dell’esplosione. La gente scappava. Ho visto vittime proiettate dappertutto”. Alcuni feriti potrebbero essere dovuti al parapiglia che si è scatenato dopo le esplosioni. La polizia di Boston, che ha confermato due esplosioni alle 14:50 ora locale, le 20.50 italiane.

Stando alle ultime notizie che arrivano da fonti della polizia, le bombe sarebbero state messe all’interno di due cestini nei pressi dell’arrivo e potrebbero essere state azionate con l’utilizzo di telefoni cellulari. Intanto la polizia di Boston ha chiamato in servizio tutti i suoi effettivi, anche quelli che oggi non avrebbero dovuto lavorare. E’ stato di allerta.

Lo spazio aereo sopra la città è stato chiuso per sicurezza come per sicurezza sono state chiuse alcune linee della metropolitana e i ponti sul fiume Charles. Il Lenox Hotel di Boston è stato evacuato dopo le esplosioni alla maratona. Lo riporta il Boston Globe. Un terzo ordigno, ma la notizia non è confermata, sarebbe stato trovato in un altro hotel.

Mentre si indaga su un possibile terzo ordigno, la polizia di New York ha fatto sapere di aver dislocato l’unità anti-terrorismo nei pressi dei monumenti principali della città. L’ultimo miglio della maratona di Boston è dedicato ai sopravvissuti della strage nella scuola di Newtown, l’episodio che ha rilanciato negli Usa il dibattito sul controllo delle armi. Lo riportano i media della città del Massachusetts, senza fare illazioni sul significato che possa avere la coincidenza.

(Fonte e foto: SportMediaset.it)

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