Non rientrerà nella nuova linea giovane del Milan, ma è svincolato. E comunque ha trent’anni e quest’anno col Torino ha chiuso con 11 reti un campionato non sempre giocato da protagonista. Rolando Bianchi, accostato negli ultimi giorni all’ambiente rossonero, si sta godendo un periodo di meritato riposo, ma con le antenne ben dritte per decidere il proprio futuro. “Il Milan? Sarebbe una grande soddisfazione”, commenta l’attaccante in esclusiva a SpazioMilan.it.
Ti hanno sorpreso queste voci?
“Mi hanno inorgoglito. Non so cosa ci sia di concreto, ma l’essere accostato al Milan è grandioso”.
Già, ma quanto credi che sia fattibile?
“C’è mio fratello che sta seguendo tutto. Posso dire che per me sarebbe il coronamento di un sogno. Non ne so di più, ma il pensiero di stare 24 ore su 24 a Milanello…”.
L’Italia resta la priorità?
“Non escludo nulla, valuterò con calma. Vediamo ciò che succederà”.
Che cos’hai apprezzato del Milan di quest’anno?
“Ho apprezzato la qualità del gioco e la gestione di una situazione delicata. Credo che abbiano fatto un ottimo campionato, frutto di una grandissima organizzazione alle spalle. D’altronde è un club di primissimo ordine e oggi avere queste caratteristiche ti permette di fare bene”.
Da dove riparte un trentenne come te?
“Dalla soddisfazione di aver chiuso una stagione in doppia cifra, giocando anche poco. Riparto da un ottimo traguardo”.
Twitter: @Chrisbad87