Storia di calcio, ma anche di vita. Quella di Wissam Ben Yedder potrebbe essere la trama di un film, con il lieto fine ancora da scrivere. Magari a tinte rossonere. Ben Yedder è un calciatore francese, nato da genitori tunisini e per questo possiede entrambe le nazionalità, del Tolosa, una squadra che nella Ligue 1 appena conclusasi si è piazzata esattamente a metà classifica (10°, ndr). Classe ’90, Wissam è un attaccante moderno che fa della velocità e della rapidità d’esecuzione le sue caratteristiche principali, merito del suo passato nel futsal: il numero 7 del Tolosa infatti si è avvicinato solamente da quattro anni al calcio ad 11, con un provino proprio nella squadra attuale che lo notò e non se lo lascià scappare viste le qualità. Nell’ultiama giornata contro il Montpellier, il 2-0 dei TFC ha portato la firma proprio di un solo marcatore: Ben Yedder.
Il tabellino stagionale del franco-tunisino parla da sè: 15 gol e 5 assist in 35 partite. Tradotto: ha sempre giocato dal primo minuto, e ogni due partite segna un gol. Come un certo brasiliano che a gennaio è tornato in patria. Ben Yedder a Milano potrebbe ricoprire l’assenza di Pazzini fino a gennaio come ruolo di vice-Balotelli in mezzo al tridente offensivo, ma potrebbe anche adattarsi a giocare ala destra quando il Pazzo tornerà a disposizione. Una duttilità che fa del 23enne un asso nella manica niente male per il Milan (di Allegri?) che verrà, vista soprattutto il (speriamo) doppio impegno Campionato-Champions. Un giocatore pronto a sbocciare da non lasciarsi sfuggire.
Gli operatori di mercato lo valutano intorno ai cinque milioni, ma le ultime prestazione potrebbero aver fatto lievitare il prezzo del cartellino ad almeno il doppio. Un investimento da piazzare per poter spazziare la concorrenza europea: un futuro top player ad un prezzo low cost. E visti i tempi, non è poca roba.
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