La Francia calcistica si ribella al Monaco. Ecco perchè…

FALCAOI colpi ad effetto del Monaco sono entrati nel mirino delle società di calcio francesi. Gli arrivi di Falcao, Rodriguez e Moutinho, per un totale di 130 milioni di euro investiti, serviranno a ridestare l’entusiasmo dei tifosi monegaschi del Louis II.

L’ira dei club transalpini contro il Monaco è dovuta alla fiscalità del Principato che crea una sorta di concorrenza sleale. La LFP, la lega calcio francese, ha stabilito che dal prossimo 1 gennaio tutte le società di Ligue 1 e Ligue 2, dovranno avere la sede effettiva sul territorio francese, pena l’esclusione dai campionati. E così per il Monaco potrebbe finire la “pacchia”.

Con la tassazione del Principato, i giocatori stranieri come Falcao hanno, a parità di costo rispetto alle altre squadre della Ligue 1, uno stipendio netto superiore di circa l’85%. Uno stipendio lordo di 3 milioni di euro, in Francia guadagnerebbe al netto poco più di 1,6 milioni, al Monaco 2,9 milioni netti.

O il Monaco si adeguerà e traslocherà. Oppure rischierà grosso. “Siamo scioccati – ha dichiarato il vicepresidente Jean-Luis Campora. La nostra storia è qui: siamo a Monaco e resteremo a Monaco anche in futuro. Faremo tutti i ricorsi che ci sarà possibile fare”.

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