Tommasi (ag. FIFA): “Il Faraone e Boateng in stand-by. Riflettori puntati su Diamanti”

Roma - MilanCome in ogni stagione di calciomercato, finché i giochi non vengono ufficialmente dichiarati chiusi, è lecito dire tutto il contrario di tutto, creare illusioni, distruggerle, sorprendere. Resta in stand-by per ora il nome di El Shaarawy, mentre l’attenzione della società rossonera si concentra tutta sul ruolo di un trequartista: Galliani ha confermato Kevin Prince Boateng il quale però, come è stato già ribadito più volte è ancora incerto riguardo al suo futuro.

L’obiettivo resta Diamanti, al momento congelato in attesa di vedere come si evolverà la situazione sul fronte cessioni. Sono stati fatti anche i nomi di Keisuke Honda, Jeremy Menez e Hatem Ben Arfa, anche questi in stallo: il punto cruciale resta sempre lo stesso: il Milan deve cedere. Blindato Montolivo dall’Ad rossonero, le incognite restano Boateng e il Faraone che in Nazionale sta trovando poco spazio.

A parlare del mercato del Milan per il sussidiario.net è l’agente FIFA Adriano Tommasi. Ecco il punto su Menez: “Il problema di Menez a Roma, è stato a livello di continuità, ma tecnicamente il giocatore non si può discutere. Al Psg è migliorato da questo punto di vista e per questo tornerebbe al Milan come un rinforzo all’altezza”. Riguardo a Honda: “Il giocatore alla Confederations Cup ha dimostrato il suo valore e anche in Russia ha mantenuto un rendimento positivo. I rossoneri potrebbero attuare una strategia: prendere Honda e girarlo in prestito in Serie A in qualche società per capire la sua adattabilità al campionato italiano”. Queste le parole a proposito del capitolo cessioni: “Non credo che una società possa offrire 35 milioni di euro per il Faraone, è un ottimo talento che però ha reso al massimo per  metà campionato. Difficile trovare una squadra disposta a spendere tanto”. E su Montolivo, il nuovo capitano rossonero: “Considero Montolivo uno dei centrocampisti più forti in Italia, fa bene Galliani a blindare il ragazzo, per Allegri è un insostituibile”.

Infine, qualche considerazione sul futuro di Kevin Prince Boateng: “Ha più possibilità di cessione però manca ancora un acquirente disposto a venire incontro alle richieste del Milan. Anche perché il ghanese da due anni non sta più giocando al suo massimo”.

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