Ultime parole su Ambrosini, il sipario si riapre su Robinho e Boateng? Ecco perché Ranocchia può essere il vero crack dell’estate

Christian Pradelli è giornalista professionista e direttore di SpazioMilan.it dalla sua fondazione, l’8 marzo 2011. Editorialista per IlSussidiario.net, collabora con La Gazzetta dello Sport e Il Giornale. Conduce il varietà sportivo “Falla Girare” su Radio Reporter ed è opinionista per Milan Channel.

C. Pradelli - Direttore SpazioMilan.it
C. Pradelli – Direttore SpazioMilan.it

Ho molto apprezzato i numerosi scambi intercorsi tra di noi in questi giorni sui social network a proposito dell’affare Massimo Ambrosini: dalla chiusura burrascosa del rapporto col Milan che tutti conosciamo, al passaggio alla Fiorentina, fino alla foto del Capitano con un tifoso che indossava la maglia “Rigore per il Milan“. Giusto che ognuno abbia le sue idee, bene manifestarle con educazione, come tutti avete dimostrato, nonostante un’amarezza comprensibile. Personalmente ho sempre scelto di difendere Massimo, per i motivi che chi segue abitualmente SpazioMilan.it già conosce e che ritengo pleonastico ripetere per l’ennesima volta. Nella giornata di ieri ho scelto di pubblicare la risposta al mio commento firmata da Cristiano Ruiu, fortemente deluso da Ambro che reputa addirittura peggio di Pirlo. Due sole parole: non esiste.

Venendo all’attualità di casa nostra, la prima amichevole del nuovo corso rossonero sembra averci lasciato segnali difficilmente ignorabili: due gol messi a segno, guarda caso, da Robinho e Boateng. L’uno figliol prodigo che la casa madre non è che muoia proprio dalla voglia di rivedere in Brasile (diciamola tutta), l’altro che attende ancora uno straccio di offerta. Prima il Monaco e ora il Galatasaray, con la sensazione che ancora oggi siano tutte più suggestioni che altro. In chiave turca, potrebbe essere importante (incredibilmente) l’ars persuasiva di un ex interista, Wesley Sneijder, da tempo grande amico di Prince e Melissa Satta. L’augurio potrebbe essere quello che Wes riesca ad essere più convincente di quanto non sia stato Mario Balotelli con Carlitos Tevez. Ma questo è un altro discorso…

Intanto, sempre a proposito di Inter, il vero crack dell’estate in via Turati potrebbe arrivare proprio dall’altra sponda del Naviglio: come anticipato sabato in esclusiva da SM, Nocerino è ad un passo dall’Inter. Walter Mazzarri, bisognoso di un incontrista con gli attributi, ha capito che Mathieu Flamini è economicamente inarrivabile: di qui la volontà di puntare su un altro mediano rossonero messo in disparte da Massimiliano Allegri. Ingolosisce l’eventuale contropartita tecnica che il Milan sarebbe pronto ad accaparrarsi, mettendo sul piatto una cifra che potrebbe oscillare tra i 7 e i 9 milioni: stiamo parlando naturalmente di Andrea Ranocchia. Massimo Moratti preferirebbe liberarsi di Ricky Alvarez, ma il Diavolo sta seguendo da tempo l’evoluzione di una situazione, quella di Ranocchia appunto, non proprio destinata a un lieto fine: per WM l’ex Bari non è titolare e al Milan manca giusto un centrale per chiudere il mercato in difesa.

Twitter: @Chrisbad87

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