SM ESCLUSIVO/ Speranza saluta il Vismara: “Sono pronto per il Pisa. Dolcetti un grande uomo, Petagna e Cristante si meritano la prima squadra. Sul Modena dico che…”

Speranza_1Nelle ultime ore è arrivata l’ufficialità: Marco Speranza è un nuovo giocatore del Pisa. L’ex difensore della Primavera rossonera sbarcherà in Lega Pro dopo che, qualche settimana fa, era scontato il suo approdo al Modena. Nell’ultima stagione, Marco ha collezionato 19 presenze, disputando da protagonista sia il Viareggio che le fase finali del campionato. Riviviamo con lui, in esclusiva per SpazioMilan.it, una stagione dalle mille sfaccettature: dalle difficoltà di inizio anno al grande rush finale, fino all’arrivo tra i professionisti. Una grande soddisfazione, peraltro meritata.

Marco, pronto per l’esperienza con il Pisa?
Sono molto contento, i tifosi mi hanno già accolto subito bene e si aspettano molto da me. Spero di ripagare la loro fiducia”.

Sei stato conteso dal Modena e dal Pisa, cosa ti ha fatto scegliere la soluzione nerazzurra?
Anche io ho sentito delle voci che mi avvicinavano al Modena ma ho preferito iniziare la mia carriera da professionista nella Lega Pro. In questa categoria avrò sicuramente spazio e potrò fare molta esperienza”.

Puoi giocare sia come difensore centrale che come terzino sinistro: dove ti trovi meglio?
In questa stagione ho iniziato da terzino sinistro, ma grazie a Mister Dolcetti mi sono adattato a giocare come centrale. Dopo quest’annata mi trovo bene in entrambe le posizioni”.

Grazie a Dolcetti sei riuscito a crescere come giocatore, che rapporto hai avuto con l’allenatore?
Mi sono trovato molto bene, oltre a essere un grande mister è anche una grande persona. Mi parlava molto e mi ha aiutato a diventare un difensore migliore”.

I tuoi ex compagni Cristante e Petagna sono oggi protagonisti del ritiro rossonero, che ne pensi?
Se lo meritano, oltre ad essere dei grandi giocatori sono stati degli ottimi compagni. Spero che anche in prima squadra riescano a trovare spazio”.

Durante la stagione siete arrivati ad un passo dalla conquista dello scudetto e del Viareggio: cosa è mancato?
Siamo stati un po’ sfortunati, la stagione era iniziata male ma ci siamo ripresi bene conquistando risultati importanti”.

L’anno prossimo la Primavera verrà allenata da Filippo Inzaghi, ti dispiace non essere allenato dal leggendario numero 9?
Certo, sarebbe stata un’esperienza fantastica, ma non me la sentivo di rimanere come fuoriquota. Preferisco giocare con i “grandi” e farmi le ossa in Lega Pro. Sono sicuro che Inzaghi farà bene”.

Cosa ti ha lasciato il Milan? Ti piacerebbe ritornarci in futuro?
La società Milan mi ha dato davvero tanto, mi ha fatto crescere non solo come giocatore ma anche come uomo. Il sogno è di ritornarci da protagonista, ma per ora penso al Pisa”.

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