Evani: “Non sono deluso dal mercato rossonero. Galliani tiene i colpi per il finale”

Evani MilanA parlare, nel corso della trasmissione sportiva “Università del calcio” su Qlub Radio 89.3, è stato Alberigo Evani, ex giocatore di Milan e Sampdoria, ed ora selezionatore dell’Italia Under 18 e 19. Evani ha espresso il suo parere su come dovrebbero essere impiegati i giovani nel nostro campionato per poterli valorizzare correttamente. Parlando dei giovani, si è concentrato su un ex giovanissimo giocatore rossonero, Romagnoli e per chiudere un pensiero sul mercato del Milan.

“Ci sono molti giovani interessanti che hanno prospettiva, i più promettenti Berardi, Romagnoli e Verre che ha giocato poco e non ha potuto migliorare e continuare la sua crescita tecnico tattica. Credo che per migliorare l’importante sia giocare, non è importante in quale categoria. L’allenamento è diverso rispetto ad una gara, i giovani devono giocare con continuità per emergere. La Spagna è molto più coraggiosa rispetto a noi ad investire sui giovani. C’è da dire che i loro giovani sono più pronti. Anche i nostri ragazzi sono molto bravi: ce ne sono tanti pronti a giocare nei grandi club e che hanno qualità umane oltre che tecniche. Oltre alla Spagna, mi ha impressionato la squadra che ha vinto il Mondiale U-20, la Francia. Sono impressionanti dal punto di vista fisico oltre alla qualità tecnica”.

Due parole su Romagnoli che il Milan ha perso alle buste a favore del Pescara e che ha appena firmato per il Carpi: E’ un giocatore molto giovane che ha tutto il tempo per poter dimostrare quanto vale. Ha giocato poco, onestamente avrei preferito vederlo crescere e giocare con continuità. Ha grandi margini di miglioramento ed è bravissimo ad impostare l’azione da dietro. Nonostante sia giovanissimo gioca come un veterano, ha grande personalità ed è dotato di buona tecnica e un buon fisico”.

Sul mercato rossonero: “Non sono per niente deluso: Galliani tiene i colpi per il finale e comunque sia il Milan non è inferiore alle altre formazioni di serie A, Juventus a parte. Ha poco da dover migliorare ma sono certo che prima della fine di agosto un colpo Galliani lo metterà a segno”.

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