Pato-Barbara, la coppia scoppiata per la distanza. Chissà che “Parigi valeva bene uno scudetto”…

P. Di Rienzo - Caporedattore SpazioMilan.it
P. Di Rienzo – Caporedattore SpazioMilan.it

Pensate per un attimo di vivere in un’altra dimensione e di essere tornati indietro col tempo a domenica 13 maggio 2012 (ultima giornata di due campionati fa).

Il Milan è campione d’Italia 2011/2012. La squadra di Massimiliano Allegri riesce a confermarsi per il secondo anno consecutivo superando la concorrenza di una Juventus rinata sotto la guida di Antonio Conte, che per diverse settimane ha cullato il sogno tricolore. Merito di Zlatan Ibrahimovic, vero trascinatore dei rossoneri, e di Carlitos Tevez, il colpo di genio di Adriano Galliani che a gennaio ha messo la sua firma decisiva sul diciannovesimo scudetto. Commosso l’addio di San Siro a Filippo Inzaghi, Alessandro Nesta e Rino Gattuso. Da Parigi Alexandre Pato cinguetta su Twitter i complimenti agli ex compagni e si prepara probabilmente a fare coppia con Ibra a partire dalla prossima stagione con la maglia del PSG. Barbara Berlusconi, congratulandosi con Mister Allegri e con tutta la squadra, si accinge ad un’estate da protagonista, ricercata dai paparazzi a caccia di foto delle vacanze in compagnia del suo Pato.

Riaprite gli occhi e non pensate alla presa in giro, ma a quanto sarebbe potuto accadere poco più di un anno fa se il gossip e il cuore non si fossero messi di traverso ad un Milan che poteva tranquillamente confermarsi Campione d’Italia. Già, perché se a gennaio 2012 Galliani avesse potuto concludere l’operazione Tevez-Pato sull’asse Manchester-Parigi-Milan forse oggi parleremmo di altre cose piuttosto che dell’opportunità o meno di vendere Stephan El Shaarawy o dello “scorno” subito dalla Juventus che si è portata via l’argentino dal City superando agevolmente la concorrenza del Milan.

La storia non si riscrive, nemmeno quelle d’amore. L’operazione ideata da Galliani, che poteva far svoltare la stagione milanista 2011/2012, non andò a buon fine per veti incrociati tutti interni alla famiglia rossonera. Prevalse l’opportunità di non ostacolare la fiorente coppia Barbara-Alexandre, oggi ufficialmente scoppiata. Colpa di una distanza più ampia della semplice ora e mezza di volo tra Milano e Parigi. In mezzo alla figlia del Cavaliere e al Papero da qualche mese c’era l’Atlantico. “Parigi val bene una Messa”, si diceva. Forse in questo caso, a coppia scoppiata, si può affermare: “Parigi valeva bene uno scudetto”.

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