Balo, ElSha e Monto per il Papa. Una convocazione che mette a rischio i playoff di Champions?

Abate, Montolivo, El Shaarawy“Mario ha la generosità e la sensibilità giuste per vivere intensamente l’incontro con questo Papa”. Cesare Prandelli ha mantenuto la parola. Dopo l’esperienza in Confederations Cup il ct azzurro aveva visto un Super Mario più responsabile e pronto per l’incontro col pontefice e a conferma di quanto detto, lo ha inserito nella lista dei convocati che, il 14 agosto, affronterà l’Argentina in un’amichevole dedicata a Papa Francesco.

Se però Balotelli è pronto per l’udienza, potrebbe non esserlo altrettanto per il campo da calcio. La sua esperienza in nazionale durante la Confederations aveva fatto preoccupare lo staff milanista per una possibile distrazione muscolare al quadricipite (che gli ha fatto saltare la partita col City in Audi Cup) e negli ultimi giorni, dopo la sfida col Galaxy, aveva di nuovo messo in allarme la società un suo problema muscolare al polpaccio destro. Ad impensierire adesso sono i preliminari di Champions col Psv, nuovi carichi di lavoro e la poco continuità di quello svolto coi rossoneri potrebbero infatti non far arrivare SuperMario nelle condizioni migliori per una delle sfide più importanti di questo inizio stagione.

Discorso simile va fatto anche per El Sharaawy e Montolivo, entrambi convocati da mister Prandelli per l’amichevole di mercoledì e reduci dall’esperienza in Brasile. Il rientro a Milanello dei due rossoneri è avvenuto solo agli inizi del mese, con un programma di allenamento differente rispetto a quello dei compagni. Adesso un nuovo stop, anche se di pochi giorni e per un evento tanto speciale, potrebbe non essere un bene per la squadra che già deve affrontare diversi problemi in difesa con Mexes e De Sciglio infortunati.

La speranza è che il raduno al centro di Acqua Cetosa, previsto per domani alle 13, non comporti un sovraccarico di lavoro per i tre milanisti, fondamentali negli schemi di Allegri per i due match di fine agosto. Vedremo poi se Prandelli deciderà di schierarli fin dal primo minuto, magari proprio al cospetto di Papa Francesco se dovesse accettare l’invito ad assistere alla partita, dando però spazio anche agli altri convocati della lista senza affaticare troppo i nostri rossoneri.

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