CALCIOMERCATO/ Milan, rilancio di Tuttosport: Keisuke Honda presto rossonero, mentre Kakà…

KakàE’ al Milan da meno di venti giorni, ma c’è già chi non è sicuro della permanenza di Ricky Kakà in rossonero, nonostante il brasiliano abbia siglato un accordo di durata biennale con il club di Via Turati. Lo stesso Adriano Galliani ha più volte ribadito con fermezza questa situazione, ma oggi uno dei maggiori quotidiani sportivi nostrani non ha scartato l’eventualità di una “staffetta”.

Il quotidiano in questione è Tuttosport e l’altro calciatore coinvolto in questa trade sarebbe, manco a dirlo, Keisuke Honda, ormai sicuro acquisto rossonero dalla sessione invernale, quando il nativo di Settsu giungerà a parametro zero a Milanello, apponendo la firma su un contratto quadriennale. Giapponese che, evidentemente, ricopre lo stesso ruolo del “bambino d’oro” e questo ha spinto il quotidiano torinese a rilanciare questa voce, a dire il vero parecchio difficile da concretizzarsi, visto che sarebbe quantomeno arrendevole rinunciare ad un calciatore di tale importanza dopo soli sei mesi dal suo difficile e controverso ritorno in quel di Milano. Stando, tuttavia, a quanto emerso dalle colonne del giornale piemontese, Ricky potrebbe prendere l’aereo e volare alla volta di Los Angeles, per approdare ai Galaxy e raccogliere il testimone lasciato da David Beckham come “ambasciatore del calcio statunitense” e come uomo immagine del club californiano, molto vicino all’ex San Paolo lo scorso anno, quando poi Ricky decise di restare un altro anno a Madrid.

E’ impossibile adesso capirne di più su questo fronte, e i prossimi mesi potranno aiutarci in questo senso, ma ribadiamo che appare francamente difficile che Galliani lascia andare un giocatore tanto amato e tanto voluto, uno che l’ad ha inseguito, per sua stessa ammissione, per quattro anni e che non abbandonerà alla prima difficoltà. Il tutto, tenendo ben presente che Honda debutterà stasera col CSKA in Champions e dunque sarà inutilizzabile da Allegri nella massima competizione europea e, in una squadra che di qualità ne ha pochina, perdere anche i giocatori che ne sono più dotati sarebbe qualcosa di molto vicino ad un harakiri.

(Foto in evidenza: AcMilan.com)

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