Prova di forza per gli ex rossoneri, pochi i punti raccolti ma sempre gli ultimi ad arrendersi

oduamadiIl Milan fatica a trovare l’assetto giusto e subisce una pesante sconfitta per mano della Juventus. L’iniziale vantaggio di Muntari ha illuso i tifosi, segnare dopo soli 20 secondi allo Juventus Stadium ha dato una boccata d’ossigeno alla squadra di Allegri che è però non è riuscita ad arginare le continue avanzate dei bianconeri. Alla fine del primo tempo, le squadre sono andate negli spogliatoi in parità grazie alla rete di Pirlo su punizione al 15°. Nel secondo tempo i ragazzi di Conte sono saliti in cattedra e hanno piegato la fragile resistenza della difesa rossonera, segnando prima con Giovinco e poi con Chiellini. Sarebbe stato un netto 3-1 se Muntari non avesse accorciato le distanze allo scadere. Lontano da Milano, come si saranno comportati i diavoli fuori sede? Ecco nel dettaglio:

Alberto Paloschi (Chievo) – L’accoppiata Paloschi-Thereau non dà i frutti sperati da Mister Sannino: Chievo-Atalanta 0-1, grazie alla rete di Moralez al 17°. Il bomber bresciano è titolare fisso nell’attacco clivense, contro i bergamaschi corre tanto e si rende spesso pericoloso dalle parti di Consigli, portiere nerazzurro. L’ex attaccante rossonero è stato sicuramente il più pericoloso di tutto il Chievo, non solo come punta centrale ma anche come uomo assist.

Kingsley Boateng (Catania) – Il giovane attaccante della Primavera di Dolcetti rimane in panchina per tutto l’incontro Catania-Genoa terminato in parità per 1-1. Alla rete iniziale di Barrientos ha risposto l’autogoal di Legrottaglie, propiziato dalla manovra di disturbo di Gilardino.

Petagna, Andrea e Salamon, Bartosz (Sampdoria) – I due ex rossoneri sono rimasti in panchina per tutta la gara Sampdoria-Torino. I granata ribaltano l’iniziale svantaggio: sotto di un goal grazie alla marcatura di Sansone, pareggiano con Immobile e vanno in vantaggio con Cerci su rigore. Eder riporta il risultato in parità allo scadere, 2-2 al Ferraris di Genova.

Didac Vilà (Betis) – Dopo la prima presenza nella Liga, giornata di riposo in panchina per il difensore spagnolo: Getafe-Betis 3-1.

In serie B:

Lora, Filippo (Cittadella) – Il Cittadella del convalescente Lora vince a Carpi per 1-0. Poche le emozioni in Emilia Romagna, i veneti portano a casa tre punti importantissimi.

Fossati, Marco (Bari) – Il centrocampista del Bari parte dalla panchina nella partita giocata in trasferta in casa dell’Avellino. Gara terminata 1-0 a favore dei campani. Subentrato a De Falco al 65° semina il panico nella difesa biancoverde muovendosi tra le linee e fornendo assist precisi per i compagni di squadra. Peccato che nessun attaccante abbia approfittato della giornata ispirata dell’ex rossonero.

Oduamadi, Nnamdi (Brescia) – L’ex centrocampista offensivo del Milan è stato uno dei migliori in campo nella partita casalinga che il Brescia ha pareggiato contro il Palermo. Tante occasioni create dal nigeriano, spesso pericoloso dalle parti del portiere rosanero Sorrentino. La sua rapidità ha messo in difficoltà la difesa della squadra di Iachini, soprattutto nelle ripartenze e nell’uno contro uno. Esce al 65° per fare posto a Sodinha.

Verdi, Simone (Empoli) – L’Empoli batte il Modena per 2-1. Il giovane trequartista è rimasto in panchina per quasi tutta la partita: è subentrato al 77° a Pucciarelli per spezzare il ritmo modenese, ha un buonissimo impatto con l’incontro tanto da impensierire in diverse occasioni il portiere gialloblù.

Henty, Ezekiel (Spezia) – Il giocatore dello Spezia ha assistito dalla panchina alla gara Pescara-Siena terminata 1-1. Poche emozioni e match molto equilibrato.

Comi, Gianmario (Novara) – Comi parte dalla panchina nell’incontro Novara-Virtus Lanciano, entra in campo ad inizio ripresa a partita praticamente decisa. Subentra a Iammello già sul 2-0 per i rossoneri e guida l’arrembaggio del Novara. I piemontesi tutti in attacco con Comi che si avvicina più volte al goal, ma alla fine è il Lanciano a portarsi sul 3-0 finale. Ammonito al 94° è l’ultimo tra i ragazzi di Aglietti ad arrendersi.

Ely, Rodrigo (Varese) – Partita stregata per il Varese a Padova, sconfitta con beffa per i lombardi. In vantaggio per ben due volte, alla fine dell’incontro chiudono sotto di un goal grazie alla rete di Ciano su rigore. Partita molto fisica e spettacolare, Ely rimedia un cartellino giallo al 52°. Risultato finale: Padova-Varese 3-2.

In Lega Pro, Girone A e B:

Ganz, Simone (Lumezzane) – Gara equilibrata tra Sud Tirol e Lumezzane, il tecnico dei lombardi ha inserito Ganz al posto di Maita al 10° del secondo tempo. L’idea di Mister Marcolini era di puntare su forze fresche per smuovere il risultato fermo sull’1-1. L’ex attaccante rossonero ha provato in tutti i modi a segnare ma il portiere tirolese non si è lasciato sorprendere.

Valoti, Mattia (Albinoleffe) – Ancora in tribuna l’ex rossonero Valoti: Albinoleffe-Pro Vercelli 2-2. Il pareggio è il risultato giusto per la gara giocata: occasioni e tanto gioco da ambedue le parti. Alla fine però non l’ha spuntata nessuno.

Beretta, Giacomo e Zigoni, Gianmarco (Lecce) – Si prospettava una staffetta tra Beretta e Zigoni, ma al momento della sostituzione un piccolo risentimento muscolare ha fermato Miccoli. L’ex punta rossonera avrebbe dovuto affiancare in attacco Beretta, ma il gladiatore giallorosso ha tenuto duro non concedendo il cambio. Alla fine Zigoni si è dovuto risedere in panchina perdendo l’occasione di entrare in campo. Il derby pugliese tra Lecce e Barletta è finito in parità a reti inviolate. Finalmente il primo punto per il Lecce di Mister Lerda.

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