Ci sono appuntamenti che non si possono mancare e per Mario Gomez la data cerchiata di rosso sul calendario è il 2 novembre. L’attaccante tedesco sta facendo gli straordinari per poter scendere in campo a San Siro contro il Milan e riprendersi dall’infortunio di metà settembre.
L’ex Bayern Monaco ha infatti dovuto saltare ben 6 partite tra campionato ed Europa League dopo che nella partita “maledetta” contro il Cagliari, come l’ha definita il presidente onorario dei viola Andrea Della Valle, è rimasto a terra in seguito ad un’azione di gioco che lo vedeva lanciato verso la porta. Gli esami medici hanno poi evidenziato una distorsione al ginocchio con parziale lesione del legamento, che tradotto in tempi calcistici per Gomez è equivalso ad uno stop di 6-7 settimane. Tempo sufficiente per fargli perdere anche le sfide con Napoli e Juventus, ma che potrebbero vederlo tornare per la gara tanto attesa contro i rossoneri. Gomez si allena 10 ore al giorno per accelerare il recupero, probabilmente mentre ascolta i classici napoletani suggeriti dal coach Montella, e tiene fisso nella mente il suo obiettivo. Negli ultimi giorni Mario ha messo via le stampelle e aumentato i carichi di lavoro, con molta palestra e tanta grinta. Per adesso però è ancora presto per ricominciare ad inseguire il pallone, ma la voglia è tanta e arriverà anche quel momento.
Il tedesco non vede l’ora di indossare la maglia viola e di rendersi utile alla squadra. Se tornerà per Milan-Fiorentina i ragazzi di Allegri dovranno stare molto attenti, perché di Super Mario, in campo, c’è ne sarà un altro.