Un leone nella gabbia… del Milan

De Jong Milan-Cagliari (spaziomilan)In questo balbettante e deludente Milan di inizio stagione c’è un giocatore che si sta distinguendo e sta continuando a convincere tutti con le sue prestazioni sempre al di sopra della sufficienza, sempre al di sopra di tutti gli altri suoi compagni di squadra. Nigel De Jong è ormai da inizio stagione che alla fine di ogni match risulta essere uno dei migliori (spesso e volentieri il migliore) dei suoi e, per uno che è dovuto stare sei mesi fuori per un gravissimo infortunio, è davvero tantissima roba.

Ormai è senza dubbio il leader e l’anima vera di questo Milan, anche se si tratta di una squadra moribonda, rabberciata ed incerottata. Per lui non fa differenza, in ogni partita è un leone. Che sia il Napoli o l’Ajax o la Sampdoria, per l’ex City le motivazioni non cambiano, i cartelli al centro del campo sono sempre gli stessi: “Da qui non si passa”. L’infortunio sembra non esserci mai stato e la voglia famelica di mordere le caviglie degli avversari per recuperare i palloni è davvero impressionante. D’altronde, chi lo aveva visto giocare nella Nazionale olandese e nelle sue ex squadre di club, non aveva dubbi e sapeva di che pasta fosse fatto questo mastino davanti alla difesa.

Ieri all’Amsterdam Arena il ventinovenne mediano ha confermato di essere il cuore di questo Milan. Sempre pronto a spronare ed aiutare i compagni, sempre il primo a sputare il sangue per recuperare il numero maggiore di palloni possibili. Molto probabilmente la disastrosa difesa milanista di questo inizio stagione avrebbe sofferto ancora di più senza la sua presenza, ma lui c’è e le cose cambiano. Miglior centrocampista ma con ogni probabilità anche miglior difensore di questo squadra che sembra aver trovato davvero il suo nuovo leader carismatico, il suo capitano senza fascia.

(Foto in evidenza: AcMilan.com)

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