Mossio (ag. FIFA): “Honda e Kakà possono coesistere. Robinho? è il più indicato a partire per permettere al Milan di acquistare un portiere e un centrocampista”

hondaNon è più tempo di disperare. Presa coscienza del momento difficile che sta vivendo il club rossonero è ora di guardare avanti, più in particolare è ora di sperare nel mercato di gennaio che sembra avvicinarsi con buone prospettive di ri-cambio per il Milan. A discapito delle voci che davano ormai per saltato l’affare Honda, a gennaio il giapponese vestirà la maglia rossonera. Non soffierà il ruolo a Kakà né verrà messo in panchina come cartolina di facciata, ma verrà inserito nella rosa come sostanzioso aiuto nel necessario tentativo di rimonta.

Aspettando gennaio, il Milan deve pensare a concentrarsi per la partita che lo vede impegnato contro l‘Udinese, importante vetrina di giovani e promettenti talenti del pallone. I rossoneri hanno già messo gli occhi su due di questi brillanti “prodotti”: i brasiliani Danilo e Gabriel Silva. Il primo centrale difensivo di sicuro affidamento, il secondo terzino sinistro dalle ottime qualità. Allegri da parte sua, aspetta fiducioso i rinforzi (dei quali, ricordiamolo, farà parte anche il difensore Rami) e spera anche nel recupero dei suoi uomini dagli infortuni che hanno letteralmente paralizzato una squadra già in difficoltà prima dell’affollamento dell’infermeria.

A parlare della situazione rossonera e dei prossimi movimenti di calciomercato è l’agente FIFA Claudio Mossio, in esclusiva per Ilsussidiario.net: “Credo che Honda e Kakà possano coesistere. Soprattutto se il Milan andrà avanti in Champions e dovrà affrontare più competizioni. Kakà ci terrà comunque a giocare perché il prossimo anno ci saranno i Mondiali in Brasile, e vuole ripagare la fiducia della sua società preferita. Penso però che avere una rosa grande per la squadra rossonera sia sempre l’ideale. Ci sarà spazio per Kakà e per Honda. Per la difesa è già stato acquistato Rami, non credo che il Milan investirà anche per Danilo che non costa poco. Per Gabriel Silva invece credo che l’Udinese voglia prima valorizzarlo meglio prima di cederlo, anche perchè a sinistra è l’alternativa migliore. So che Robinho è il giocatore più indicato a partire: non ha giocato bene negli ultimi due anni e ha ancora mercato in Brasile. In attacco non va dimenticato Matri: è appena arrivato, bisogna lasciargli il tempo di ambientarsi al Milan. 

Sul ruolo del portiere: “Ci vorrebbe anche un portiere più giovane, e più forte di Abbiati che ormai ha i suoi anni: è arrivato il momento di cambiare. Credo però che sul mercato italiano non ci siano portieri giovani di così grande talento. Il Milan punterà sul mercato straniero. Serve anche un centrocampista di qualità che possa consentire il Milan di migliorare in fase di impostazione e circolazione della palla. Sicuramente recuperati tutti gli infortunati sarà un Milan migliore, ma è chiaro che un giocatore alla Vidal sarebbe l’ideale. In questo caso un investimento anche oneroso sarebbe molto importante”.

Impostazioni privacy