Balotelli via a giugno. Ci sono due “ma”…

A giugno Balotelli potrebbe lasciare il Milan. Mino Raiola sta già lavorando per trovare una nuova sistemazione all’attaccante ma per la prima volta non è detto che riuscirà nel suo intento. Andiamo con ordine.

I ritardi in allenamento domenica e lunedì pare non siano casuali. Nella ‘guerra’ tra Adriano Galliani e Barbara Berlusconi l’entourage del giocatore si è decisamente schierato con il primo, e la mancanza di puntualità pare sia stata finalizzata ad alimentare il caos rossonero, attribuendone la colpa al disordine societario creato dalle recenti intromissioni della figlia del Presidente.

Quest’ultima vuole tagliare il cordone ombelicale che negli ultimi anni ha legato il club ad alcuni procuratori, su tutti Raiola, appunto. La volontà del nuovo Milan è cedere Balotelli, fortemente voluto da Galliani più che Berlusconi, che in tempi non sospetti lo aveva definito ‘mela marcia’. Dal canto suo, il giocatore vuole fare la Champions anche il prossimo anno, e quindi le strade sono destinate a separarsi.

Ma, ci sono due ‘ma’. Il primo: Balotelli non ha un gran mercato. Escludiamo i club della Premier e della Bundesliga, ci risulta difficile pensare che anche Real e Barcellona possano puntare a lui. E allora resta soltanto la Ligue 1: Psg o Monaco. Il compito per Raiola resta dunque arduo, anche se il procuratore ci ha sempre abituato a grandi imprese di mercato.

Il secondo ‘ma’: Mario ha nel futuro tecnico, Clarence Seedorf, un grande estimatore. Particolare, questo, da non sottovalutare.

Twitter: @AndreaLongoni5

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