Brovarone (ag. FIFA): “Il Milan è da rifondare, sia come giocatori che come dirigenti”

galliani barbaraSe è vero che per risalire è necessario toccare il fondo allora la rinascita dei rossoneri non dovrebbe essere troppo lontano. Il Milan sta attraversando una delle fasi più nere della sua brillante storia a colori e quel che più preoccupa è che sembra non esserci via di d’uscita. L’unica cosa che fugge con allarmante velocità è la cima della classifica, mentre il Milan resta in stallo con soli 12 punti.

Dopo la partita contro la Fiorentina c’è stato un illuminante confronto fra Barbara Berlusconi e l’AD Adriano Galliani, situazione che ha subito fatto pensare a uno strappo ormai inevitabile fra Galliani e il Milan. Purtroppo o per fortuna però, possiamo dire che (parafrasando uno storica frase) “questo divorzio non s’ha da fare” e le basi del Milan (almeno per ora) restano salde al terreno.

A parlare dell’attuale situazione rossonera è l’agente FIFA Bernardo Brovarone, in esclusiva per Ilsussidiario.net : “Credo che al Milan sia necessaria una profonda analisi della rosa. E’ vero che non ci sono tante risorse economiche ma il Milan è da rifondare. La squadra ha bisogno di almeno 5 o 6 grandi giocatori per tornare ad essere competitiva. E poi ci vorrebbe un ricambio nella dirigenza. Galliani e Braida sono due bravi dirigenti, ma c’è bisogno di rinnovare, soprattutto se si vuole davvero puntare a un progetto basato sui giovani che richiede coltivazione del talenti interni ma anche investimenti su qualcuno più pronto. Tre nomi su tutti: Eduardo Macia della Fiorentina, Fabio Paratici della Juventus e Sean Sogliano del Verona. Sono relativamente giovani ma hanno già esperienza alle spalle. Un direttore generale e uno di questi tre per dare nuova linfa sul mercato. Sembrerà follia ma penso che il rendimento di Balotelli così negativo sia una sorta di protesta per non poter più giocare con la cresta e gli orecchini. In queste ultime partite ha fatto tutto tranne rendersi utile”.

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