Stephan El Shaarawy continua ad avere estimatori in Europa anche se in questa stagione praticamente non è mai sceso in campo per colpa degli infortuni. Martedì alla ripresa degli allenamenti ci sarà, la microfrattura al quarto metatarso è ormai alle spalle e se tutto andrà secondo i piani dello staff medico già contro il Genoa nella prossima di campionato potrebbe essere convocato.
Il ‘Faraone’ non vede l’ora di tornare per aiutare, come l’anno scorso, il suo Milan a risalire in classifica ma intanto alla società rossonera continuano ad arrivare offerte e interessamenti da parte dei grandi club europei. L’ultimo in rodine di tempo è il Galatasaray, allenato da Roberto Mancini che già ai tempi del City aveva cercato l’ex Padova. Il Mancio se dovesse passare il turno in Champions si aspetta che la dirigenza faccia delle operazioni importanti a gennaio per una seconda parte di stagione da protagonista. Sneijder, El Shaarawy e Drogba: sarebbe questo il tridente nella testa del tecnico di Jesi.
Il Milan in questo momento non ha nessuna intenzione di far partire il Faraone e lui ha più volte ribadito di voler restare a Milano. E’anche vero che un’offerta indecente, almeno 25-30 milioni, potrebbero far vacillare Galliani e soci che già in estate avevano praticamente accettato un’offerta dell’Anzhi che poi il giocatore aveva rifiutato. Allegri dopo l’amichevole contro lo Young Boys ha dichiarato di aspettare con impazienza il ritorno di El Shaarawy. Lui con Kakà e Balotelli non ha ancora giocato e insieme loro tre potrebbero rappresentare un tridente offensivo di classe e potenza capace di scardinare qualsiasi difesa.
Tutti vogliono il Faraone ma lui ha occhi solo per il Milan che deve far qualsiasi cosa nelle sue potenzialità per proteggere il ragazzo e non farsi attrarre dal denaro estero per non rischiare di perdere uno dei talenti più puri degli ultimi anni. La Turchia può attendere El Shaa, ora ti aspetta il Milan!