Marlia (ag. FIFA): “Incuriosito da Honda. Balotelli? Con Raiola può succedere di tutto. Difficile che Allegri resti”

Quattro miseri punti separano il Milan dalla zona retrocessione. Questa è la dura verità, inutile addolcire la pillola o vendere false storielle nel disperato tentativo di placare gli animi. Ha egualmente poco senso puntare il dito contro il Mr, sperare che venga cacciato o che abbandoni la nave. Allegri non ha infinite alternative per cercare di migliorare le cose, anche perchè deve combattere contro un fastidioso e (sembrerebbe) inguaribile mal di gol che ha colpito i suoi attaccanti più prestigiosi: Balotelli e Matri. L’unico, nonostante le critiche dei molti, che ha saputo restare in sella con la voglia di lottare è sempre lui, Kakà.

Lo spiraglio di luce e di speranza potrebbe aprirsi a gennaio, mese in cui arriveranno i tanti sospirati rinforzi: Rami in difesa e Honda a centrocampo. A parlare del calciomercato rossonero è l’agente FIFA Emanuele Marlia, in esclusiva per Ilsussidiario.net: “Sono molto curioso di vedere all’opera Keisuke Honda nel campionato italiano. Ho solo un dubbio legato alla presenza di Kakà, visto che Honda gioca nella stessa posizione. Il giapponese potrebbe scalare a centrocampo, ha già giocato in posizione più arretrata. Il suo movimento usuale assomiglia molto a quello che fa Diamanti nel Bologna, Honda è un giocatore che tende a muoversi anche all’indietro ma resta un trequartista. Nel mirino del Milan c’è anche Lodi, un calciatore di qualità che nel Genoa non sta giocando e sicuramente aumenterebbe la qualità del centrocampo rossonero. Può essere una buona occasione di mercato. Preziosi e Galliani hanno un ottimo rapporto e potrebbero arrivare ad un accordo. Magari inserendo nella trattativa qualche altro giocatore, non sarebbe la prima volta”.

Così, a proposito della questione Balotelli: “Quando c’è di mezzo Raiola tutto può succedere. L’unica cosa è che adesso i tifosi rossoneri dovranno trovare equilibrio con lui, un giorno è il salvatore della patria, quello dopo un capro espiatorio. E’ sempre lo stesso giocatore con i suoi pregi e i suoi difetti”.

Queste infine le parole riguardo al futuro di Allegri: “Ho molti dubbi sul fatto che Allegri finisca il campionato con il Milan. La squadra non riesce ad avere una reazione. In caso di continui risultati negativi si potrebbe optare per un rimedio interno”.

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