Allegri: “Alla fine la squadra era stanca, ma non ho nulla da rimproverare ai miei giocatori”

Le parole di  Massimiliano Allegri al termine del derby perso contro l’Inter, rilasciate ai microfoni di Sky:

“Alla fine la squadra era un po’ stanca, purtroppo eravamo anche contati. Per un’ora abbiamo fatto una buona partita, poi abbiamo pagato in quella situazione anche se l’Inter stava crescendo. Non ho niente da rimproverare ai ragazzi, è stata una bella partita per un’ora, poi Palacio ha fatto un bel gol. Il derby è una partita a sé, la cosa che mi dispiace è che tutte le volte subiamo molti più falli degli avversari e finiamo sempre con più ammoniti. Mazzoleni ha arbitrato una buona partita ma c’è qualcosa che non torna, forse sbagliamo qualcosa perché prendiamo troppi gialli. Il mercato? Vorrei fare solo gli auguri e andare via perché sono abbastanza arrabbiati per quello che ho visto in campo. Per 6 mesi non abbiamo mai avuto gli stessi 11, abbiamo avuto molti infortuni traumatici e ai ragazzi non posso rimproverare niente. Siamo gli unici italiani in Champions e abbiamo ancora il tempo di recuperare in campionato”.

Sulle sostituzioni: “Bastava che si fosse fermato il gioco sul fallo di Balotelli quando abbiamo preso gol e stava entrando Mexes. La squadra stava calando, ho preferito metter dentro una punta per dare maggiore peso all’attacco”.

Sul calo fisico: “Avevamo Emanuelson che non riusciva a muovere il braccio, Saponara non giocava da tanto tempo. Forse potevo mettere un centrocampista in più o subito Mexes, ma ho aspettato un attimino perché Bonera non stava benissimo”.

Su Balotelli: “Credo che abbia fatto una buona partita, è molto sereno, gli franano addosso e sta zitto, non gli fischiano fallo e sta zitto quindi credo che da quel punto lì sia migliorato”.

Le voci sul suo futuro: “Io la prendo molto tranquillamente, ho degli obiettivi importanti da raggiungere, come gli ottavi di Champions, la coppa Italia. Nel 2014 il campionato sarà diverso, ovvio che non so dove potremo arrivare, ma noi dobbiamo rimetterci piano piano in cammino”.

 

Queste le dichiarazioni che il Mister, invece, ha rilasciato ai microfoni di “Premium Calcio” subito dopo la sfida contro l’Inter:

“Devo fare i complimenti ai ragazzi per la partita. Per un’ora abbiamo giocato bene, nel finale abbiamo pagato ma dovevamo andare in vantaggio nel primo tempo o all’inizio del secondo, poi abbiamo subito il gol alla fine. Stavo mettendo un difensore e abbiamo subito il gol. Non parliamo di Champoions abbiamo diciannove punti ma siamo l’unica squadra in Champions e c’è la Coppa Italia. Adesso rientreranno un po’ di giocatori e a gennaio saremo di più. Constant stava facendo bene e poi si è fatto male. Abbiamo perso un derby che non meritavamo di perdere. Non parlo mai degli arbitri magari dalla panchina vedo male io ma preferisco non parlare ma dispiace perché quest’anno siamo stati danneggiati. Ma sta andando così. Dalla panchina del rigore per noi non me ne ero accorto, dispiace ma non è questo che ci ha fatto perdere. Alla fine eravamo sulle gambe e fra partite importanti con gli sforzi delle ultime partite e infortuni siamo stanchi. Dispiace perché venivano da otto risultati utili consecutivi e oggi si è interrotta la striscia. L’autostima c’è perché stiamo facendo bene. La squadra ha raggiunto l’obiettivo degli ottavi e l’unico obbiettivo che non abbiamo raggiunto è quelli di stare vicini al terzo posto. A gennaio saremo di più e recupereremo i punti. Non credo che queste voci sul futuro indeboliscano la mia posizione quando si lavora si può decidere di andare in scadenza di contratto. Per me è importante recuperare i giocatori, alla ripresa, e fare punti più possibili in campionato e poi andare a fare una bella Champions. Balotelli ha fatto un buon secondo tempo e ha subito molti falli. Kakà ha fatto una buona partita, grand e impregno, grande volontà, ma non possiamo dipendere solo da lui dobbiamo fare meglio nella zona offensiva, ma per 60’ abbiamo gestito la partita noi”.

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