Al rientro dalla sosta, per uscire il prima possibile dalla zona retrocessione e salvare il salvabile, il club di Via Aldo Rossi è chiamato a inanellare una buona serie di vittorie consecutive. E’ questa la priorità, dopo quattro mesi caratterizzati da superficialità e totale mancanza di continuità. In casa Milan, però, bisogna fare fronte anche a un altro problema: gli infortuni. Già, come tutti gli anni, Allegri si trova a fare i conti con un’infermeria sempre piena. Al momento, infatti, sono sette i rossoneri non a disposizione per cause di forza maggiore: Amelia, Birsa, Abate, Robinho, Constant, Silvestre ed El Shaarawy.
AMELIA – Operatosi il 22 novembre al ginocchio sinistro dopo essersi lesionato il menisco mediale, il terzo portiere rossonero dovrebbe tornare a disposizione già all’inizio del mese di gennaio. In ogni caso, dal momento che nelle gerarchie è dietro ad Abbiati e Gabriel (con Coppola a disposizione in caso di emergenza), il recupero dell’estremo difensore romano non risulta una necessità primaria. Su Amelia vegliano inoltre gli spettri di una cessione. Cessione che, volontà di Marco permettendo, dovrebbe concretizzarsi senza problemi.
BIRSA – Valter, che a inizio stagione aveva collezionato un paio di prove quasi convincenti ma che sul lungo andare ha dimostrato di non essere all’altezza della situazione, si era infortunato nel corso del primo tempo di Livorno-Milan. Lesione miotendinea prossimale al flessore della coscia destra. E’ stato questo il responso dello staff medico rossonero. Così come Amelia, anche Birsa dovrebbe tornare ad allenarsi a inizio gennaio, per poi essere a disposizione già per la sfida contro l’Atalanta.
ABATE – Uscito dolorante all’inizio del secondo tempo della sfida di Celtic Park, valida per la quinta giornata della fase a gironi di Champions League, Ignazio ha riportato una distorsione alla caviglia sinistra. I tempi di recupero non sono ancora chiari con precisione, ma è probabile che anche il terzino destro rossonero possa tornare a disposizione di Allegri per l’incontro di scena all’Epifania.
ROBINHO – Infortunatosi anche lui il 26 novembre, durante l’incontro con il Celtic (malgrado in quell’occasione abbia giocato soltanto dieci minuti scarsi), l’attaccante di Sao Vicente è alle prese con una lussazione acromion-clavicolare e non dovrebbe rientrare prima dell’esordio rossonero in Coppa Italia (contro lo Spezia, il 15 gennaio). Nulla, però, è sicuro. Robinho, che in questi due anni è stato spesso indisponibile e non ha mai assicurato continuità di rendimento, potrebbe essere ceduto in Brasile. A oggi rimane comunque difficile un suo ritorno al Santos, ma con il trascorrere delle settimane non sono da escludere colpi di scena.
CONSTANT – Il terzino sinistro di origini guineane, che rappresenta una delle delusioni più cocenti di questa stagione, si è infortunato nel derby di domenica scorsa. Per lui, si parla di distorsione al piede destro. Niente di grave, insomma, ma le sue condizioni verranno analizzate con attenzione nei prossimi giorni. Al momento è difficile fare previsioni in merito ai tempi di recupero. A inizio gennaio ne sapremo di più…
SILVESTRE – Maledetto dagli infortuni ma dignitoso nelle poche occasioni in cui è sceso in campo, a causa di una lesione al flessore della coscia sinistra rimediata nel corso di Catania-Milan dello scorso 4 dicembre, Matías è sulla via del rientro. Non è da escludere una sua convocazione in occasione della partita del 6 gennaio, contro l’Atalanta. Speriamo di rivederlo in campo il prima possibile: quando in azione, si è sempre ben destreggiato. Merita altre possibilità.
EL SHAARAWY– Ancora una tegola per Stephan, tra i più acciaccati e i più discussi, per lo meno in merito a questa prima parte di stagione. El92, fuori causa per via di un’infiammazione al metatarso, oggi è stato operato al piede sinistro. L’intervento è riuscito ma, prima di vedere il piccolo Faraone in campo, bisognerà attendere almeno tre mesi. Il rientro è fissato a metà marzo.