Dopo il derby solo mercato: Balo, se non ora a giugno. E Nainggolan…

Si chiude oggi la settimana di riposo per le festività natalizie. Domani, infatti, i rossoneri riprenderanno gli allenamenti in vista della ripresa del campionato il giorno dell’Epifania contro la temibile Atalanta. Senza calcio giocato, la settimana è stata ovviamente caratterizzata dalle voci di mercato, non solo in entrata. La più discussa, infatti, è in uscita, o pseudo tale. Riguarda Mario Balotelli e le presunte esternazioni di Silvio Berlusconi, che avrebbe detto, parole poi categoricamente smentite, di averne abbastanza del numero 45 e di desiderare di liberarsene già a gennaio. Anche senza smentite, non sarebbe stato difficile immaginare che una cessione di Balo adesso è pressoché impossibile, dopo nemmeno un anno dal suo arrivo e dopo il costo del passaggio dal City al Milan, ovvero 24 milioni di euro. Balotelli adesso resterà, ma è anche vero che il feeling con il Milan sembra già essere agli sgoccioli. IN RIBASSO.

Più precisamente, l’amore tra SuperMario e il Diavolo non è mai sbocciato pienamente, se è vero che a Berlusconi non è mai andato troppo a genio, ma, in particolar modo, dopo che l’attaccante della Nazionale è stato criticato aspramente da diverse ex bandiere rossonere, tra cui ricordiamo Boban. Ma il vero colpo di scena è arrivato da colui che, con ogni probabilità, sarà il nuovo allenatore del Milan nella prossima stagione, Clarence Seedorf, che avrebbe affermato, sempre che non arrivi una nuova smentita, che “ogni progetto tecnico e di gruppo si infrange contro l’ingestibilità di Balotelli, dentro e fuori dal campo”. Insomma, dichiarazioni forti, pervenute dall’uomo più apprezzato dal presidente Berlusconi, il che la dice lunga su quale sia il futuro di SuperMario. Dichiarazioni di cui, però, considerato il momento attuale della squadra, avremmo volentieri fatto a meno. IN RIBASSO.

A tutto questo bisogna aggiungere che il reparto offensivo dovrà fare i conti con una nuova lunghissima assenza dai campi di El Shaarawy, che in settimana si è sottoposto a un intervento al piede, perfettamente riuscito, che lo costringerà a un periodo di riposo di almeno dieci settimane, il che significa, se tutto va bene, rientro nella seconda metà del mese di marzo. L’intervento si è reso necessario per stabilizzare il quarto osso metatarsale del piede destro, in modo da ottenere una completa guarigione della parte. Il Faraone, il cui 2013 è stato certamente da dimenticare, si avvia a un inizio di anno altrettanto difficile. Siamo sicuri, tuttavia, che la voglia di Stephan di partecipare al Mondiale lo aiuterà a vincere anche questa sfida e a tornare a riprendersi il Diavolo e la maglia azzurra. IN RIBASSO.

Chiudiamo, infine, con le notizie di mercato. Con la notizia, anzi. Sì, perché le attenzioni dei rossoneri al momento sono tutte rivolte a Nainggolan. L’arrivo del centrocampista del Cagliari, però, non è per nulla sicuro. La concorrenza in serie A è agguerrita, soprattutto da parte della Roma, che ha offerto, al momento, 8 milioni di euro, contro i quasi 7 del Milan. Senza contare che la Juventus, pur non avendo affondato il colpo, sarebbe la destinazione più gradita da parte del belga-indonesiano. Non è da scartare neanche l’Inter, visto che Tohir vorrebbe portare ad Appiano un suo connazionale. Tuttavia, al momento, i rossoneri sembrano essere in vantaggio per via dell’amicizia tra Cellino e Galliani. Tutto si deciderà, probabilmente, nella prossima settimana. Ma, speriamo di non essere smentiti, il Diavolo sembra, al momento, sicuramente più attivo rispetto alla sessione estiva. IN RIALZO.

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