Terzini e derby: per Emanuelson si decide domani, sale Constant

Il Milan si avvicina al derby con i soliti problemi di formazione. A preoccupare maggiormente Allegri questa volta sono le corsie laterali difensive. Abate sicuramente non ci sarà, non ha ancora recuperato dall’infortunio alla caviglia e salterà la stracittadina, lasciando la fascia destra quindi ancora nelle mani di Mattia De Sciglio, appannato contro la Roma ma che comunque offre ampie garanzie alla squadra.

Il problema aumenta a sinistra perché contro i giallorossi, forse per la prima volta, San Siro ha visto un Emanuelson in grande spolvero, tanto che Adriano Galliani si è lanciato in un paragone tosto con Serginho. L’olandese è in una grande momento di forma, peccato sia stato abbattuto nel finale di gara da una folle uscita di Gabriel che gli ha procurato una fortissima contusione al gomito. Ieri stava abbastanza meglio e l’obiettivo è quello di farlo allenare con il gruppo almeno venerdì in modo da poterlo convocare. Al momento però le probabilità di vederlo in campo non sono altissime e allora se non dovesse farcela Allegri dovrebbe rispolverare Kevin Constant.

L’ex Chievo ieri è tornato ad allenarsi con il gruppo, è disponibile al 100% ed è pronto a prendersi quella maglia da titolare che gli manca dalla gara interna con il Genoa, quella in cui è stato duramente contestato dalla Curva Sud. L’involuzione di Constant in questa stagione è stata evidente agli occhi di tutti, il laterale che l’anno scorso ha rappresentato una sorpresa più che positiva, quest’anno, forse per troppa convinzione di essere arrivato, ha fornito prestazioni altamente insufficienti e a gennaio potrebbe partire. Ma prima c’è un’ultima grande sfida, c’è un derby da vincere e chissà che proprio una partita da protagonista nella gara più sentita non possa chiudere questa polemica tra lui e i tifosi e magari convincere la dirigenza a continuare a puntare su di lui.

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