Ibra e la sua voglia a stelle e strisce: “Alla scadenza del contratto…”

Zlatan Ibrahimovic non ama fermarsi per troppo tempo in una squadra e in una città. A Parigi sta bene, è il leader indiscusso del PSG che sta trascinando in campionato e in Champions a suon di gol. Ha ancora un contratto di due anni con il club francese ma quando si parla di lui e del suo procuratore Mino Raiola tutto è possibile.

L’ex rossonero ha parlato ad alcuni media statunitensi di un possibile futuro nella Major League Soccer americana: “Non sono arrivato tra i finalisti del Pallone d’Oro, quindi negli Stati Uniti probabilmente non sanno chi sono. Dovrei venire a giocare da voi per qualche stagione per far vedere di cosa sono capace. Sto invecchiando bene come il vino, potrei fare bene. L’MLS potrebbe essere una destinazione interessante. Vedremo cosa succederà in futuro. Ho ancora due anni di contratto col PSG, porterò a termine il mio contratto”. Non stentiamo a crederci, per uno che fa ancora la differenza in Europa, confrontarsi con un calcio di livello inferiore sarebbe una passeggiata.

Una scelta di andare a finire la carriera in USA che ha contagiato altri campioni prima dello svedese, da Beckham a Henry, fino a Nesta volato in Canada. Una scelta che oltre a Ibra potrebbe prendere anche Kakà quando terminerà la sua seconda avventura rossonera. Due campioni legati in maniera diversa al Milan, peccato non averli mai visti insieme in maglia rossonera, ci saremmo divertiti!

 

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