Kakà, dopo il Milan è il momento di riconquistare anche il Brasile

La travagliata odissea madrilena per Ricardo Kakà è ormai alle spalle: il ritorno al Milan, dopo l’infortunio iniziale, ha dimostrato che la stoffa del campione è ancora immutata. Ma dopo essersi ripreso un ruolo da protagonista con la maglia del club rossonero, per Kakà è giunto il momento di riappropriarsi di un posto nella nazionale brasiliana. Il mondiale del 2014 nella sua terra natale insomma, è un appuntamento con la storia da non perdere.

Certo la concorrenza non manca, e Ricky potrebbe contendersi il posto con un altro ex rossonero, quel Ronaldinho Gaucho con cui ha giocato insieme nella stagione 2008/2009. Le quotazioni di Kakà però, ultimamente sembrano essere in forte risalita, dopo il grande lavoro svolto per ritrovare grandi performance con la maglia del Milan. Nelle ultime 3 partite è sempre andato a segno, dalla Serie A alla Champions League: segnali che di certo non sono passati inosservati agli occhi di Felipe Scolari. Il Commissario Tecnico verdeoro infatti, tiene in grande considerazione il numero 22 rossonero, del quale vaglia attentamente tanto le prestazioni sul campo quanto la bontà dell’atteggiamento fuori. Il gruppo brasiliano, come nazionale rappresentativa del paese ospitante del torneo, si troverà a dover gestire una competizione molto sentita, ed una figura dello spessore umano di Kakà farebbe comodo a tutto lo spogliatoio. Oltre ad una buona condizione atletica, anche l’aspetto caratteriale pesa a favore di Ricky. Senza contare che l’adattamento al modulo di gioco adottato, il 4-2-3-1, non sarebbe un problema per il trequartista brasiliano, ed anzi richiede la presenza in rosa di giocatori con certe caratteristiche.

Per Kakà dunque, sarà fondamentale dare seguito alle ottime partite giocate nelle ultime settimane. Per il bene del Milan e per andare al mondiale: ogni tifoso rossonero se lo augura di cuore!

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