L’alba di una nuova era, che vuole essere pluriennale. Lady B., soldi e potere. Galliani: “Resto, ma…”

Prime pagine dei giornali, retroscena ed approfondimenti. E’ la domenica di Catania-Milan ma soprattutto è il primo giorno di un nuova era rossonera, quella di Barbara Berlusconi e Galliani, insieme, al comando. E fa niente se la convivenza tra i due durerà solo fino ad aprile, l’importante è che ci sia “serenità”, come ha detto Silvio Berlusconi, nell’immediato per il bene comune. Una collaborazione efficace ed intelligente senza più scaramucce pubbliche. Lo ha deciso Silvio, si farà così.

Ma, secondo La Gazzetta dello Sport, la richiesta del presidente del Milan non è solo per il breve termine bensì su base pluriennale. Si spiega così l’affettuosa telefonata di ieri sera, quando l’ad Galliani ha chiamato l’ad Barbara per fare pace. Anzi, (momentanea) tregua. Perché Galliani non dimentica le parole di Lady B., che però è la prima e vera vincitrice di questo “scontro dirigenziale”: la sua delega supera quella sportiva di Adriano e non di poco, curerà marketing, stadio e la maggior parte della comunicazione interna ed esterna. Avrà le mani sulla parte commerciale, insomma, quella che nel 2012 ha fatturato 80 milioni. Barbara gestirà i soldi, quindi il Milan. Mentre la “scuderia” di Galliani dovrebbe essere composta soprattutto da Braida (ancora per poco), Mentana e Filippo Galli.

Per me l’accordo è esecutivo da oggi. Ho ricevuto tante offerte, ma non vado più da nessuna parte. Finirò di lavorare qui perché il Milan è la mia grande passione. Io sono innamorato del Milan”. Galliani è felice e ha confidato queste parole al Corriere della Sera, dopo aver nei giorni scorsi parlato sia con Florentino Perez (presidente del Real Madrid) che con Sandro Rosell (presidente del Barcellona). E non solo, anche con altri dirigenti mondiali che lo hanno conosciuto bene e di conseguenza non possono che apprezzarlo. L’ennesimo atto d’amore verso il Milan di Berlusconi.

(Foto in evidenza: AcMilan.com)

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