Barbara silura Allegri: più Tassotti che Inzaghi? Secondo Di Marzio, ad Arcore Silvio sceglierà Pippo

UPDATE (01.35) – Dalla Primavera alla Prima squadra. Dal sogno di un derby in finale di campionato contro la Lazio del fratello Simone, alla Champions League da vivere sulla panchina del Milan. Sono ore di attesa per Filippo Inzaghi, che ha allertato gli amici più stretti dopo essere stato contattato poco fa dalla società. La sconfitta contro il Sassuolo non è piaciuta alla dirigenza rossonera, come testimoniano le parole di Barbara Berlusconi. La decisione sembra quindi già presa, non ci sono altre possibili soluzioni come alternative interne (Tassotti e Galli erano gli altri nomi) e in questi minuti arrivano ulteriori conferme in questo senso. Tra poche ore Berlusconi poi dovrà dare l’ok definitivo per esonerare Allegri, durante un pranzo ad Arcore a cui parteciperà anche Adriano Galliani. E nel caso si procederà così alla nomina immediata di Inzaghi allenatore. Che intanto qualche ora fa ha vinto il derby Primavera: tu chiamali se vuoi segni del destino. (Fonte: Gianlucadimarzio.com)

00.25 – Non c’è molto spazio per l’immaginazione. Dopo la sconfitta di Reggio Emilia e, soprattutto, dopo il nuovo comunicato via Ansa di Barbara Berlusconi, domani mattina Massimiliano Allegri sarà sollevato dall’incarico di allenatore del Milan. Il tecnico toscano probabilmente si ricorderà come “fatale” il Mapei Stadium avvolto nella nebbia e ancor di più del giustiziere Domenico Berardi, autore del poker che ha affossato la sua gestione rossonera.

Le parole di Lady B, che da dicembre è amministratore delegato della società come Adriano Galliani, sono una lama tagliente: “Una serata deludente, come altre, che conferma come sia necessario e urgente, con il contributo di tutti, cambiare. Non è più tollerabile che i nostri tifosi assistano a prestazioni inaccettabili come queste“. Al di là di quel “come altre”, quasi a sottolineare il protrarsi (inutile) di una lenta agonia, la dichiarazione della giovane Berlusconi ha tutti i contorni del benservito, anzi del siluro all’allenatore. Da domani, quindi, si volterà pagina. In che modo?

In molti vedono subito Filippo Inzaghi quale successore-traghettatore. Ma va detto che Superpippo sta portando avanti con ottimi risultati la sua avventura con la Primavera rossonera. Dopo la vittoria nel derby in casa dell’Inter, l’ex bomber tiene particolarmente a far bene sia in Italia, sia in Europa, che vuol dire Youth League col prossimo impegno a Londra in casa del Chelsea a fine febbraio. Il ragionamento porta così all’ipotesi di affidare la panchina ad una guida esperta come Mauro Tassotti che conosce in ogni sfaccettatura la rosa del Milan, il carattere e le caratteristiche di ogni singolo giocatore, nonchè la gestione dei rapporti con dirigenza, stampa e tifoseria. A lui potrebbe toccare l’onere più che l’onore di guidare il prossimo allenamento in vista dell’impegno (fondamentale) di Coppa Italia contro lo Spezia, in programma mercoledì alle ore 18 a San Siro.

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