Milan-Verona, Seedorf vuole dire fantasia: 4-2-3-1 senza dubbi

La prima di Clarence Seedorf sulla panchina del Milan. Domani sera, a San Siro alle ore 20.45, nel posticipo serale della 20esima giornata della Serie A Tim, tutti i riflettori saranno puntati sul Professore che cercherà di dare la scossa al Diavolo che ha l’obbligo di iniziare il girone di ritorno con una vittoria. Di fronte, però, ci sarà il Verona di Andrea Mandorlini che è la vera e propria sorpresa di questa stagione e all’andata, grazie al 2-1 firmato Luca Toni, fece capire a tutti i tifosi rossoneri cosa si sarebbero dovuti aspettare dall’inizio di campionato della loro squadra. Il Milan, però, non può assolutamente perdere l’ultimo treno che lo potrebbe portare in Europa senza passare dalla Coppa Italia e deve assolutamente cercare di accorciare dagli scaligeri che sono avanti di dieci punti.

Clarence Seedorf in conferenza è stato chiaro: il mio Milan giocherà con il 4-2-3-1. Ancora fuori Muntari, che deve scontare l’ultimo turno di squalifica, e gli infortunati Abate, El Shaarawy, Constant, ai quali si è aggiunto ancora una volta Giampaolo Pazzini. Pochi dubbi quindi sul primo undici che schiererà l’olandese. Abbiati in porta, difesa formata da De Sciglio ed Emanuelson sulle corsie esterne, con Bonera e Zapata centrali. De Jong e Montolivo costituiranno la cerniera di centrocampo che avrà il compito di proteggere i tre trequartisti che saranno da destra verso sinistra: Honda, Kakà, Robinho. Terminale offensivo, Mario Balotelli.

Il Verona, nella sfida di domani, dovrà fare a meno di Longo e Sala che hanno svolto un allenamento differenziato, oltre al portiere di riserva Mihaylov. L’ex di turno Donati sostituirà Jorginho, in avanti ballottaggio Gomez-Jankovic. Questo il 4-3-3 che dovrebbe schierare Mandorlini: Rafael; Cacciatore, Moras, Maietta, Agostini; Romulo, Donati, Hallfredsson; Iturbe, Cacia, Gomez.

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