Obiettivo: sfoltire la rosa. Ecco chi potrebbe ancora partire, l’analisi

Dopo l’arrivo di Honda e Rami, acquistati già molto prima di gennaio ma in effetti entrati a far parte ufficialmente della rosa rossonera solo in questi ultimi giorni, il Milan si è concentrato sulle cessioni e sul cercare di sfoltire una rosa che, almeno dal punto di vista numerico, era davvero in sovrabbondanza. Con gli acquisti del giapponese e del francese, infatti, Massimiliano Allegri si ritrovava nelle mani ben 33 giocatori, numero che non corrisponde propriamente a quello con cui un allenatore vorrebbe lavorare di giorno in giorno in allenamento.

Così, il primo a fare le valigie è stato il francesino M’Baye Niang che è passato al Montpellier dove sicuramente sta trovando e troverà più spazio di quanto ne stava trovando ultimamente in rossonero. Ieri l’ufficializzazione di altri due cessioni. Solo in prestito, infatti, sono partiti destinazione Reggio Calabria e Serie B, i giovani Vergara e Gabriel. Il difensore colombiano non ha mai esordito, se non in amichevole, con la maglia del Milan ed in questo modo avrà modo di mettere minuti e partite importanti tra le gambe. Il portierino brasiliano, invece, è un elemento su cui il Milan vuole puntare ma che ha ancora bisogno di fare esperienza per poter giocare in Serie A.

Si comincia a sfoltire, insomma, una rosa che forse avrà bisogno ancora di qualche partenza. Da 30, infatti, l’obiettivo è quello di arrivare almeno a 27 giocatori per poi vedere, se si riterrà opportuno, di comprare qualcuno. Partirà al 99% anche Cristian Zaccardo, arrivato esattamente un anno fa ma mai realmente preso in considerazione da Allegri. Gli altri nomi che si fanno sono quelli di Alessandro Matri, Philippe Mexes ed Antonio Nocerino. Di questi, l’unico che ha realmente mercato è la punta ex Juventus che potrebbe anche partire in prestito. Per il resto vedremo quello che accadrà nei prossimi venti giorni di mercato.

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