Discorso motivazionale, pressing su Balo e foto con i tifosi: ecco il racconto delle prime 6 ore di Mister Seedorf a Milanello

Ieri primo giorno di lavoro a Milanello per Clarence Seedorf. Niente di nuovo da scoprire per uno che in quel Centro Sportivo si è allenato per dieci anni, ma qualche dettaglio diverso rispetto al passato. Appena arrivato, ad esempio, si è trovato il posteggio riservato all’allenatore già sistemato con targhetta e nome. Così come la camera, che prima condivideva con i compagni, ora è la numero 5.

Dopo saluti a vecchi e nuovi compagni di avventura, il Mister, secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, ha tenuto un discorso per motivare la squadra. Presenti anche gli infortunanti, El Shaarawy compreso. Subito a suo agio nelle nuove vesti, ha fatto iniziare l’allenamento ai suoi collaboratori per poi rispuntare nuovamente in campo. Chi più di tutti ha beneficiato delle sue attenzioni è Mario Balotelli, tra i due c’è stato da subito un fitto colloquio. Segno che l’olandese sa che instaurare un buon rapporto con l’attaccante vorrebbe dire aiutarlo in maniera decisiva nella sua crescita e in quella del Milan.

Conclusa la seduta, dalla quale si è potuto evincere poco o nulla visto che la squadra era divisa tra i titolari della gara contro Lo Spezia e le riserve, il neo allenatore si è intrattenuto con i suoi collaboratori (Tassotti, Maldera, Dominici e Fiori) per stabilire il lavoro dei prossimi giorni. Se n’è andato solo alle 19.15, dopo ben 6 ore, a bordo dell’auto guidata da Fiori. Tempo anche per qualche foto con i tifosi che lo aspettavano fuori dai cancelli di quello che sarà il suo nuovo regno.

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