Un’assenza che vale un avviso: senza Balotelli solo 3 vittorie su 7

Non molti giorni fa, durante la trasmissione Milan Time in onda sulle frequenze radiofoniche di Radio MilanInter, si discuteva col vice-direttore di SpazioMilan.it Daniele Mariani di quanto questo Milan dipendesse dalle giocate spesso vincenti del suo uomo simbolo Mario Balotelli. E visti i numeri, in effetti il Milan si potrebbe definire Balo-dipendente.

Quest’anno Mario è mancato spesso tra squalifiche e brevi infortuni: in tutto non è stato schierato per 7 volte (6 in campionato e 1 in Coppa Italia) e in ognuno di queste gare si è visto un calo qualitativo (ancor inferiore della media di quella orribile prima parte di stagione). La prima gara senza Balotelli è Bologna-Milan: la gara termina 3-3 con una rimonta acciuffata in extremis dai gol di Abate e Robinho; ma il buio sui tre gol bolognesi (uno da rilancio del portiere!) è lampante. Poi Milan-Samp, gara soporifera decisa dalla stoccata rasoterra dell’ormai “scomparso” Valter Birsa. Anche Juventus-Milan 3-2 è uno dei passaggi a vuoto del numero 45 e la prima sconfitta. Milan-Udinese è senza Balotelli per un problema alla coscia, la gara termina 1-0 ancora con Birsa. Chievo-Milan è forse una delle piĂ¹ brutte partite dei rossoneri, uno 0-0 senza nulla da dire. Milan-Spezia di Coppa Italia ha visto il Milan vincere 3-1. Infine, si annovera Milan-Torino 1-1 di non molto tempo fa, con un Immobile sugli scudi e un attacco rossonero poco incisivo.

Senza SuperMario il Milan ha dato l’impressione di attendere l’errore avversario senza mai provare la giocata decisiva che solo i grandi campioni hanno. Con Balo, invece, tra punizioni, rigori e colpi magici (come l’ultimo al Bologna), ci si attende sempre quantomeno un lampo. Nel complesso sono 2 vittorie su 6 in campionato, a dimostrazione di quanto l’attaccante sia fondamentale per questa squadra. I numeri preoccupano, in campo Pazzini e soci dovranno smentire il trend. Ma sicuramente senza Balo è un Milan molto meno forte.

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