Frangiamone (ag. FIFA): “Diamo tempo a Seedorf e Honda. Servirebbe un vero leader in difesa”

Il Milan di Clarence Seedorf sta dando i primi frutti, se non sul piano dei risultati, vista la sconfitta tremenda contro l’Atletico, su quello del gioco. Una svolta soprattutto mentale che ha fatto capire ai giocatori come un dinamismo maggiore potesse essere la chiave per uscire dai problemi. Quel 4-2-3-1 che all’occorrenza diventa 4-4-1-1 va ancora smussato e lavorato per bene, affinché ogni componente della rosa assimili al 100% i dettami del mister. Quindi dobbiamo solo attendere, e dare tempo a Seedorf e ai suoi ragazzi.

La pensa così anche l’agente FIFA Fulvio Frangiamone che è stato intervistato in esclusiva da IlSussidiario.net. Secondo l’agente il tempo è la chiave per l’olandese: “È presto per dare un voto a Seedorf, il mio giudizio su di lui è sospeso. Qualcosa di positivo c’è stato ma il Milan deve ancora sterzare definitivamente. A Seedorf serve tempo. Un altro rossonero a cui servirebbe dell’altro tempo è Keisuke Honda: Un giapponese dalla Russia. Dobbiamo concedere anche a lui un tempo di ambientazione lungo se no si rischia di bruciare un talento”. Infine, un commento sulla difesa: “Tralasciando il gol subito da Diego Costa, e di chi ne sia stata responsabilità, penso che al Milan manchi un vero e proprio leader difensivo: un grande alla Thiago Silva per intenderci”.

Tempo e lavoro sulla difesa sono le due chiavi di lettura di questo Milan per l’agente FIFA Fulvio Frangiamone. Un sostanziale posticipo di qualsivoglia giudizio alla stagione che verrà: a Seedorf vanno dati questi ultimi 3-4 mesi per portare la barca in porto sana e salva e solo da giugno programmare la stagione ventura con obiettivi ben precisi e possibilmente all’altezza del blasone Milan. Solo tra un anno si potranno tirare le somme su Seedorf, Honda, Balo e compagnia bella.

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