Taarabt: “Di me si sono dette tante cose false, rispondo sul campo. Con Seedorf rapporto fantastico”

Testa calda è sinonimo di problemi, evidentemente, e il carattere talvolta sa essere davvero limitante, ma i pregiudizi e i preconcetti sono alla base dell’ignoranza. Adel Taarabt, o chi per lui, non può essere quello che gli altri raccontano, ma solo quello che lui stesso dimostra (e dimostrerà) di essere. E, per ora, del suo fare sregolato non c’è traccia. Per il momento è il suo talento a farla da padrone. E, il marocchino, si è raccontato oggi ai microfoni del Corriere dello Sport, a due giorni da una super sfida che speriamo possa vederlo protagonista: “Di me si sono dette e scritte tante cose, molte non vere… I giudizi li lascio agli altri. Io rispondo sul campo. Io dico quello che ho nel cuore. Una sola cosa mi fa arrabbiare e penso sia un’ingiustizia: se non gioco. Quando mi hanno ingaggiato mi sono detto: devo cogliere l’occasione, non posso più perdere tempo, ho già buttato via 4 anni della mia carriera. Devo sfruttarla, non devo più sbagliare”.

Su Balotelli:Mario è un grande giocatore. Lui è un perfetto match-winner. Per 50′-60′ sembra che non sia in campo. Poi, con un colpo, ti fa vincere la partita”.

Su Seedorf: “Il nostro rapporto è fantastico, con lui ho trascorso tre settimane eccezionali. Seedorf l’altro giorno è stato molto chiaro con me: “Dopo quello che mi hai fatto vedere, non puoi abbassare il tuo livello, devi continuare a fare questo lavoro”. Quando ho parlato la prima volta con Seedorf a telefono mi ha anche detto: “Dicono tutti che sei un talento ma hai la testa un po’ così…non mi interessano le cose che hai fatto, ti giudico da quando mi stringi la mano”. Ho apprezzato molto il suo atteggiamento”.

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