AAA cercasi gol: con Seedorf solo 8 reti in 8 partite e la media punti non sorride

C’è un dato allarmante dall’arrivo in panchina di Clarence Seedorf: i gol realizzati dal Milan sono solo 8 in altrettante partite, decisamente una miseria.

Il paradosso, come analizzato da La Gazzetta dello Sport, è che il modulo dell’olandese è decisamente più offensivo di quello del suo predecessore Allegri, ma i numeri sono impietosi. Seedorf ha rilevato la panchina alla prima del girone di ritorno ed è quindi possibile proporre un paragone con le prime 8 gare di campionato sotto la gestione Allegri: 8 le reti subite dal Milan con la gestione Seedorf contro le 13 di Allegri, mentre per i gol fatti trionfa il tecnico toscano, 8 a 14. A nulla è valso all’olandese l’aver portato il baricentro medio da 52,7 e 53,2 metri, così come inutile è stato aumentare la media tiri ad incontro da 12,3 a 13,6 e l’aver migliorato, da 69,2% a 76,6%, la percentuale dei passaggi riusciti sulla trequarti. Il modulo di Seedorf, che prevede ben 4 uomini di base in fase offensiva per arrivare poi a 5-6, porta si alla creazione di numerose occasioni da rete, ma che poi non vengono concretizzate, talvolta anche per errori tecnici dei singoli. Problema del gol che incide, inevitabilmente, sul cammino in campionato e non solo: con il tecnico di Paramaribo, sono infatti arrivati 13 punti in 8 gare, solo 2 punti in più rispetto alle prime 8 gare di Allegri in questa annata, con l’aggravante dell’eliminazione da Champions e Coppa Italia. L’obiettivo dichiarato dalla società rossonera è la conquista di quel sesto posto che varrebbe la qualificazione all’Europa League, sesto posto occupato proprio dal Parma, in serie positiva da 15 gare, che domenica sarà di scena a San Siro: vincere non è un opzione, ma un must.

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