La sfida di ieri contro il Parma, ha visto il suo primo, e forse decisivo, drammatico momento a soli 5 minuti dal fischio d’inizio, quando Schelotto, superando Emanuelson in corsa, si è ritrovato 1 contro 1 con Abbiati: il portiere rossonero atterra, colpevolmente, l’italoargentino, venendo espulso e procurando il calcio di rigore poi realizzato da Cassano.
L’errore commesso da Abbiati è da ritenersi grave soprattutto in virtù dell’esperienza del numero 32, consapevole che interventi di questo tipo costano l’espulsione ed il conseguente rigore. Con il rosso rimediato ieri dal portiere di Abbiategrasso, salgono a 5 le espulsioni totali in A per i rossoneri in questo campionato. Altro “record” negativo per l’estremo difensore: la sua espulsione, avvenuta dopo nemmeno cinque minuti di gioco, è la più veloce dell’intera storia rossonera. Abbiati, però, vede il cartellino rosso dopo ben sette anni, dato che l’ultima espulsione era stata 316 partite fa, quando vestiva la maglia del Torino ed il 13 gennaio 2007 fu espulso in un match contro l’Inter perso dalla sua squadra per 3-1.