SM ESCLUSIVO/ Ivan Javorcic (All. Brescia Primavera): “Inzaghi, noi veniamo per giocarcela. Orgogliosi di incrociare Gori. Sulle Final…”

Appuntamento per domani alle ore 15.00 al Vismara di Milano per il match Milan-Brescia Primavera, valido per la nona giornata del campionato di categoria. I ragazzi di Filippo Inzaghi sfideranno le giovani “rondinelle” guidate dal tecnico croato Ivan Javorcic, vecchia conoscenza del nostro calcio, nonchè ex capitano della sua Nazionale. Di lui, ad esempio, si ricordano alcune giocate con Roberto Baggio ai tempi in cui il “Codino” militava a Brescia. Domani i suoi ragazzi, a quota 35 punti, proveranno a mettere in difficoltà la Primavera rossonera che viaggia a 42, ma con due gare in meno: “Proveremo a creare difficoltà“, spiega Javorcic  in esclusiva a SpazioMilan.it.

Come arrivano le tue “Rondinelle” al match?
Siamo consapevoli di giocare contro una squadra di primo livello, che può vincere il campionato dopo aver trionfato al Viareggio. Questo Milan non ha mai perso punti in casa, ma noi vogliamo giocarcela“.

Cosa apprezzi di più di questa Primavera rossonera?
“E’ una squadra equilibrata, con grandi qualità. Durante l’anno è cresciuta come collettivo e ciò rende ancora più difficile la gara di domani”.

Dopo averlo affrontato sui campi da giocatore, ti ha sorpreso l’Inzaghi allenatore?
“Pippo è uno abituato a vincere, quindi sa quello che serve per vincere. Ha tutte le qualità per diventare un allenatore importante dopo aver vissuto grandi spogliatoi”.

Domani incrociate un vostro ex, Stefano Gori…
“Sarà un grande piacere incontrarlo. Abbiamo fatto insieme un bellissimo percorso di un anno e mezzo e ritengo che lui meriti certi palcoscenici. Resta un motivo di orgoglio vedere uno dei nostri in una società come il Milan. Da noi è arrivato Lorenzo Andrenacci, un ottimo portiere che sta lavorando molto con passione e umiltà nel ruolo, si vedono già i primi frutti”.

Obiettivo Final Eight?
“Non eravamo partiti così ambiziosi, ma già che ci siamo vorremo tentarci. Abbiamo cambiato tanto durante l’anno, siamo quinti e ci proveremo fino alla fine. Siamo orgogliosi del nostro cammino, visto che il nostro girone è quello più difficile rispetto agli altri”. 

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