SM RELIVE/ Seedorf: “Emozionato per il primo Milan-Juve. De Sciglio e Pazzini disponibili, Balotelli…”

Alla vigilia della super sfida di campionato contro la Juventus, Clarence Seedorf incontra i giornalisti in occasione della consueta conferenza stampa.

LA CONFERENZA IN DIRETTA

– Conferenza terminata.

– Ancora su Balotelli: “Balotelli è più un vostro patrimonio che mio: lui è italiano e se volete sottolineare le sue azioni positive credo dobbiate farlo in maniera forte perché ce ne sono tante. Io lo sto facendo per quanto riguarda il Milan e sono molto contento se cominciate anche voi a riconoscergli le cose positive che fa”.

– Sull’importanza dell’autostima: “E’ il gruppo che si è ricostruito, io mi sono solo messo a disposizione. Nei loro occhi il primo giorno ho visto la voglia di crescere e la determinazione. Stiamo ancora lavorando insieme per continuare a crescere”.

– Su Mexes: “Mexes è uno dei giocatori più importanti che abbiamo in rosa. E’ un esempio da seguire, si sta allenando in maniera esemplare. Abbiamo tanti centrali difensivi e bisogna guardare a chi sta meglio in quel momento. Non è escluso e lo tengo in considerazione per le prossime gare”.

– Su Honda: “Credo di aver detto sempre di dare tempo a Honda. Non è facile venire qui e fare bene, tanti grandi giocatori hanno fatto fatica il primo anno qui in Italia. Ci sono cose esterne che influenzano le prestazioni”.

– Ancora sulle scelte di formazione: “Tutte le partite sono da tre punti, non c’è una partita più importante dell’altra, soprattutto quando non ci sono scontri diretti per il campionato. Quindi la presenza o l’assenza di un giocatore in una partita non significa niente, perché abbiamo una rosa con molti giocatori allo stesso livello”.

– Su De Jong e la sua mancata convocazione in Nazionale: “Non ho seguito, non ho parlato. Vedo Nigel tranquillo, ci sono ancora tanti mesi prima del Mondiale e sinceramente sono contento che per un’amichevole resti qua. E’ un ragazzo che dà sempre tutto e credo possa assolutamente far parte della squadra di Van Gaal per il Mondiale”.

– Su Montolivo-Essien: “Lavorano in maniera diversa, hanno una responsabilità diversa. Essien sta facendo bene, sta crescendo, ricordiamo che va portato verso l’Atletico Madrid, perché è lì che comunque ci mancherà un giocatore importante che è Montolivo, però potrebbe anche partire dall’inizio. Aspettiamo l’allenamento di oggi per definire tutto”.

– Su Honda: “Sta bene, tutta la squadra praticamente sta bene”.

– Sui cambiamenti del Milan: “Le mie scelte iniziali sono state ben precise. Per fare un cambiamento devi arrivare con un po’ di choc altrimenti non ne esci. Contro il Verona non è che andavamo sempre in avanti, ma le richieste dovevano essere da subito quelle che sono ancora oggi. Poi pian piano le richieste fatte inizialmente sono soddisfatte oggi in maniera più continua. Se vediamo Honda, Taarabt e anche Robinho vediamo che durante la partita fanno tantissimi km sul campo, e sono contento che si veda la crescita di tutti, e speriamo possa esserci continuità di prestazioni e risultati”.

– Ancora su Milan-Juve: “Per la mia carriera di allenatore è il primo Milan-Juve che vivo dalla panchina quindi è una grande soddisfazione e mi sento onorato e privilegiato di poterlo vivere così giovane e già così vicino a partite importanti. E’ una gara che può darci tanto morale e autostima”.

– Sul suo modo di lavorare con i giocatori: “Io cerco di fare delle letture, per quanto riguarda i dialoghi individuali e sul resto cerco di programmare delle cose e avere una strategia per la crescita della squadra”.

– Sul divario di punti tra Milan e Juve: “Come ho detto prima noi cercheremo di fare un’altra grande prestazione contro una grandissima squadra, prima in classifica da tre anni. Per noi non è la classifica che conta in questo momento e in queste partite, perchè in ballo ci sono sempre i tre punti. E’ una partita bella, è un classico, e in queste partite può succedere di tutto”.

– Sugli errori arbitrali: “Supporto una dichiarazione di Montella, ossia che dobbiamo essere uniti perché giriamo tutti lo stesso film ogni settimana. Ma ci tengo a dire che dobbiamo arrivare alla tecnologia per aiutare gli arbitri. Sono molto bravi in Italia ma finché non si evolve per aiutarli sarà questo l’andamento: polemiche e cose del genere”.

Su Poli:Poli titolare? Molto probabile”.

– Su Balotelli e De Sciglio: “De Sciglio è disponibile, anche se qualche dolore ovviamente potrebbe sentirlo, Balotelli è da vedere oggi. Anche Pazzo ha avuto ancora dei dolori ma sarà disponibile”.

– Sul “Milan sorriso”: “Non credo sia il mio segreto, tutti vogliono creare un ambiente positivo per la propria squadra. Quando le cose girano bene è più facile, quando devi venir fuori da un momento delicato lo è di meno, ma è importante cercare di creare questa positività”.

– Sugli allenatori italiani: “Il calcio italiano rimane molto competitivo e affascinante, quindi io rispetto molto la preparazione degli allenatori italiani”.

– Su Conte: “Ha dato un rinnovo al calcio italiano e quindi lo ritengo molto positivo, come Montella. Hanno portato freschezza al calcio italiano”.

– Sulla condizione del Milan: “La differenza è che non ho giocatori con la febbre e questo ci ha permesso di fare una settimanza abbastanza regolare, a parte i problemi di Balo e Pazzini. La cosa più importante è avere a disposizione tutta la rosa”.

– Sull’importanza dei tifosi domani: “Avremo sempre questa garanzia soprattutto in queste partite così belle di trovare un bel San Siro. Non ho alcun dubbio sul loro supporto, e i ragazzi ne hanno bisogno”.

– Su Pirlo: “Andrea è un amico, sono molto felice della sua felicità”.

– Inizia la conferenza.

Il mister a Milan Channel: “Sono contento se i nostri tifosi ci seguono e ci danno supporto in tutto, a 360°. Dobbiamo anche guardare al futuro lavorando quotidianamente anche al presente. Sono certo che questi ragazzi se mostreranno la stessa voglia anche nelle prossime gare i nostri tifosi ci seguiranno con lo stesso entusiasmo. Quando uno attacca si deve dare poco riferimento perché oggi sono tutti preparati e quelli in mezzo sono più marcabili e quindi quando si attacca bisogna farlo con l’effetto sorpresa, anche con i terzini. E gli inserimenti senza palla devono farli tutti. La partita di domani mi dà emozione, sono le gare che tutti desiderano giocare. Sono contento di questa partita perché dà ulteriore possibilità di crescita a una squadra che sta facendo tanto già da 3 anni. Come Madrid è un’altra chance di fare uno step ulteriore in avanti. La formazione dipende anche da quelli che hai a disposizione, questa è stata un’altra settimna un po’ particolare. Balo sta cercando di mettersi a disposizione, De Sciglio ha fatto pochi allenamenti e ha ancora qualche dolorino e queste cose hanno molta influenza nella preparazione della gara. Non è che la Juve corre più degli altri, loro spesso dominano le partite con il pallone ed è normale che chi deve correre dietro il pallone fa più fatica. E la Juve oltre a star bene fisicamente sta bene moralmente, sono in vetta alla classifica anche quest’anno e questo aiuta tantissimo. E’ una squadra con dei giocatori di qualità e questo fa la differenza. Questo fa sì che per l’occhio possa risultare superiore per tanti aspetti. E non dobbiamo dimenticare che Conte ha dato un gioco chiaro alla sua squadra”.

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