De Sciglio vede la luce: un mese per convincere Seedorf e Prandelli

Forse è davvero esaurita. La sfortuna che in questa stagiona ha colpito Mattia De Sciglio, a questo punto, dovrebbe già essere stata tutta espulsa. Il terzino rossonero dovrebbe tornare a disposizione di Seedorf dalla prossima partita, quella interna contro il Catania, a cinquanta giorni dall’ultima presenza nella gara dell’Olimpico contro la Lazio. La stagione del numero 2 è stata costellata di sfortuna ed infortuni, ma adesso il tempo stringe: De Sciglio ha due mesi per convincere Seedorf e Prandelli a puntare su di lui.

L’olandese non ha dubbi: il terzino destro del suo Milan del futuro è De Sciglio. Ma deve stare bene, cosa che Seedorf non è mai stata possibile: prima l’intervento killer di Insua nell’andata degli ottavi di Champions League contro l’Atletico Madrid, poi il ritorno a fine marzo contro la Lazio e un altro infortunio, stavolta di Lulic, lo ha rispedito in infermeria. Prandelli, invece, lo aspetta ancora: il Mondiale del Brasile, anche dopo i molti problemi di questa stagione, non dovrebbe essere in discussione. Il tecnico della Nazionale punta molto sul terzino rossonero ma non sono esclusi clamorosi colpi di scena: De Sciglio deve tornare a giocare prima della fine del campionato per meritarsi anche lui la convocazione per Rio.

Il Milan punta a rivederlo in campo dal primo minuto nella gara casalinga contro il Catania in programma a fine aprile. Nel suo periodo migliore, tra dicembre e gennaio, ha dimostrato di essere ancora il miglior terzino destro italiano: il Milan (e l’Italia) lo aspettano a braccia aperte.

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