Inutile la rete di Comi su rigore nel 5-1 subito in trasferta contro il Padova

Il Milan sabato sera è tornato a sorridere dopo la vittoria per 2-0 nel turno infrasettimanale contro la Fiorentina. A farne le spese è stato il Chievo Verona, che ritorna in veneto con zero punti e tre reti subite. Apre le marcature Balotelli al quarto minuto, raddoppia Kakà con un eurogol al 27° e sempre il brasiliano segna il definitivo 3-0 al 54°. Il Chievo, allo scadere, sbaglia un calcio di rigore con Thereau. Lontano da Milano, come si saranno comportati i diavoli fuori sede?

Ecco nel dettaglio:

Paloschi, Alberto (Chievo Verona) – Alberto Paloschi ha giocato contro il suo passato e non ha di certo sfigurato. Avrebbe potuto dare di più, ma il Milan ha giocato da grande squadra. E’ stata una gara molto difficile per i gialloblu. Il bomber bresciano avrebbe dovuto battere il rigore, Thereau si è imposto e ha sbagliato. Eugenio Corini avrebbe potuto sfruttare meglio la precisione e la freddezza dal dischetto di Paloschi.

Vergara, Jherson (Parma) – Sconfitta dal sapore amaro per il Parma di Vergara in trasferta contro la Lazio. Aprono le danze i laziali con Lulic al 15°, ma i ducali trovano il pareggio con Biabiany al 26°. Passano nuovamente in vantaggio i capitolini con Klose, ma gli emiliani non demordono e pareggiano grazie ad un autogol di Ciani all’81°. Quando la partita sembrava destinata a finire per 2-2, Candreva segna il definitivo 3-2 al 93°. L’ex difensore rossonero non era tra i convocati di Roberto Donadoni.

Boateng, Kingsley (Catania) – Sconfitta di misura per il Catania di Boateng in trasferta contro l’Udinese. Decide la rete di Di Natale al 68°, 1-0 il risultato finale. L’ex attaccante rossonero è rimasto in panchina per tutta la partita.

Salamon, Bartosz (Sampdoria) e Matri, Alessandro (Fiorentina) – Pareggio a reti inviolate nel “derby rossonero” tra la Sampdoria di Salamon e la Fiorentina di Matri. Il difensore blucerchiato è rimasto in panchina per tutta la gara, mentre l’ex bomber rossonero non ha inciso particolarmente nell’incontro.

Niang, M’Baye (Montpellier) – Pareggia in casa per 0-0 il Montpellier contro il Valenciennes. Niang ha giocato per tutti i novanti minuti nonostante non abbia brillato.

Nocerino, Antonio (West Ham) – Il West Ham di Nocerino batte in trasferta il Sunderland per 2-1. Passano in vantaggio gli ospiti con Carroll dopo solo nove minuti di gioco e raddoppiano con Diame al 50°. Il Sunderland accorcia invano le distanze con Johnson al 65°. Nocerino è subentrato a Nolan a cinque minuti dal termine, troppo poco per essere valutato.

Didac, Vilà (Betis) – Incredibile sconfitta per il Betis in casa contro il Malaga. I padroni di casa hanno dominato per tutta la partita, nonostante abbiano inaspettatamente perso. Apre la marcature Reyes per i biancoverdi al 30°, il vantaggio però dura fino a pochi minuti dal termine. All’83° pareggia Juanmi e all’87° Darder porta avanti il Malaga. Al 91° il Betis ha sbagliato un rigore con Castro, poteva essere la rete del pareggio. L’ex terzino rossonero non ha giocato perché alla prese ancora con un infortunio.

In serie B:

Fossati, Marco (Bari) – Il Bari di Fossati batte in maniera rocambolesca il Trapani in trasferta, 3-4 il risultato finale. Passano in vantaggio i padroni di casa con Iunco dopo sei minuti di gioco, raddoppiano i siciliani con Ciaramitaro al 12° e accorciano le distanze i baresi al 24° con Romizi. Tre minuti dopo i pugliesi pareggiano con Galano: la rete del 2-2 galvanizza il Bari che prima della fine del primo tempo segnano prima il 3-2 su rigore con Polenta al 36° e poi il 4-2 con Calderoni al 41°. Il Trapani intimorito segna la rete del 4-3 con Mancosu al 57°. Fossati è rimasto in panchina per tutta la gara.

Comi, Gianmario (Virtus Lanciano) – Brutta sconfitta in casa del Padova per il Lanciano di Comi. Aprono le marcature i padroni di casa con Kelic al 28°, i chietini però si illudono quando trovano il pareggio su rigore con l’ex milanista al 42°. Nel secondo tempo cambia la musica e per i veneti segnano una doppietta Improta al 59° e al 63°, Vantaggiato all’84° e Rocchi al 94°: 5-1 il risultato finale. Comi è stato sicuramente il migliore in campo e il più pericoloso dei suoi.

Ely, Rodrigo e Oduamadi, Nnamdi (Varese) – Gara divertente tra Varese e Palermo, 2-1 il risultato finale. Passano in vantaggio i padroni di casa con Pavoletti al 14°, ma i siciliani pareggiano al 31° con Vazquez. Al 64° la rete di Belotti mette il sigillo alla gara. Oduamadi ha giocato una buona partita ed è stato sostituito da Tremolada al 76°, mentre Rodrigo Ely ha giocato una gara attenta. Sempre più leader della difesa dei lombardi.

Lora, Filippo (Cittadella) – Claudio Foscarini da un turno di riposo a Filippo Lora che assiste dalla panchina alla sconfitta del suo Cittadella in trasferta contro l’Avellino. Decide la rete di Castaldo al 64°.

Verdi, Simone (Empoli) – L’Empoli batte in casa la Juve Stabia per 2-1. Passano in vantaggio i toscani con Tavano al 34°, dopo sette minuti pareggiano i campani con Zampano allo scadere. Decide la partita la rete di Maccarrone al 71°. Verdi è stato sostituito da Pucciarelli al 51° e non ha di certo sfigurato nell’undici titolare di Maurizio Sarri.

In Lega Pro Girone A e B:

Valoti, Mattia (Albinoleffe) – La Lega Pro Girone A ha riposato, riprenderà regolarmente la prossima settimana.

Zigoni, Gianmarco e Beretta, Giacomo (Lecce) –  Il Lecce ha vinto a tavolino per 3-0 contro la Nocerina, esclusa dal campionato per illecito sportivo.

Henty, Ezekiel (Perugia) – Il Perugia di Henty batte in trasferta l’Ascoli per 1-0. Sprocati al 49° segna e mette il sigillo definitivo al match. L’ex attaccante rossonero è rimasto in panchina per tutta la gara.

Ganz, Simone (Barletta) – Sconfitta tennistica per il Barletta in casa contro il Benevento, 6-1 il risultato finale. Passano in vantaggio gli ospiti con una doppietta di Mancosu, la prima all’undicesimo e la seconda al 23°. Nella ripresa il Benevento si scatena dopo la rete del momentaneo 2-1 di Ilari al 55°: doppietta di Negro al 67° e al 70°, rete di Di Beo all’86° e di Evacuo all’88°. L’ex rossonero è rimasto in panchina per tutti i novanta minuti.

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